Pacifici (Cgil Rc-Locri): "Urge attivare reali politiche di sviluppo”
“Un quadro allarmante e che desta la nostra preoccupazione ma, soprattutto, dati che delineano un’emergenza occupazionale ormai senza precedenti nel nostro territorio: una situazione destabilizzante per famiglie e imprese”. A commentare così l’analisi fornita dall’Osservatorio sull’economia della provincia di Reggio Calabria, relativa all’anno 2013, elaborato dalla Camera di Commercio reggina, è il Segretario Generale Cgil Rc-Locri Mimma Pacifici.
Per il rappresentante sindacale, infatti, si tratta di “un impoverimento generale che, se da una parte, si inserisce nella fase complessiva della crisi economica nazionale; dall’altra, nella provincia reggina, ha una portata globale. A esser colpiti dalla crisi sono i giovani, le famiglie e le imprese. Cala la produttività; diminuisce il valore del reddito pro capite e diminuiscono i consumi: aumenta il numero delle famiglie che hanno difficoltà nell’acquistare anche beni di prima necessità”.
“In una situazione così critica e drammatica, per la Cgil – spiega Mimma Pacifici -, diventa necessario e urgente attuare delle politiche di sviluppo che puntino alla valorizzazione delle risorse presenti e agli investimenti, soprattutto nel settore infrastrutturale. Solo così…solo partendo dalla creazione di opportunità, di nuovi posti di lavoro, maggiormente verso i giovani, sarà possibile avviare una lenta ma progressiva fase di ripresa”.
“Come Sindacato, da sempre a tutela del diritto al lavoro – conclude il Segretario Generale -, riteniamo che, solo attraverso una posizione lavorativa dignitosa, passi la reale libertà di ogni cittadino. Garanzia di un posto di lavoro vuol dire aspettativa di vita e speranza di costruire un futuro migliore possibile”.