Cosenza: direttore generale A. O. Gangemi in commissione sanità
La Commissione consiliare sanità incontra il Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera di Paolo Maria Gangemi.
L’obiettivo rimane uno, la tutela della salute dei cittadini. La commissione consiliare sanità si sta adoperando con pervicacia in questa direzione e lo fa con gli strumenti che ha a disposizione, ospitando il management della sanità cosentina, che significa monitorare la situazione, raccogliere gli eventuali interventi migliorativi piuttosto che l’esacerbarsi di criticità. In ogni caso è uno stare dentro l’emergenza, con la consapevolezza che su tutto deve prevalere il diritto del cittadino ad una buona sanità.
Dopo l’audizione del Direttore generale dell’ASP Gianfranco Scarpelli, ecco che questa mattina, al tavolo presieduto da Massimo Bozzo si è seduto il Direttore generale dell’Azienda Ospedaliera, Paolo Maria Gangemi.
L’argomento principe è stato ancora una volta il Pronto Soccorso, rispetto al quale – va ricordato – il dott. Scarpelli disse in commissione che l’ASP non poteva in alcun modo intervenire per alleviare l’insufficienza di personale medico, non disponendo di medici in esubero. Gangemi sembra essere di tutt’altro parere ed appare subito evidente che il dialogo tra i due management non è proprio dei più tranquilli.
Resta il fatto che la commissione consiliare sanità vuole vederci chiaro, soprattutto alle porte di una stagione estiva che lascia presupporre un ulteriore aumento di accessi al Pronto Soccorso dell’Annunziata, in quanto ospedale hub che, come tale, raccoglie tutte le emergenze degli ospedali spoke.
E sebbene il dott. Gangemi sia convinto che lo sblocco del turn over è imminente, altrettanto lo è del fatto che “non sarà risolutivo del problema se non funziona tutto il sistema”. Gangemi d’altra parte evidenzia come l’ospedale di Cosenza vada ben oltre la sua mission e non tratti solo l’acuto. “I nostri medici – afferma – fanno prestazioni ambulatoriali, un migliaio al giorno, e non è quello il luogo deputato”. Si legga, quante prestazioni ambulatoriali erogano i medici dell’ASP?
Sull’onda lunga della chiarezza, gli interventi dei consiglieri presenti, da Roberto Bartolomeo a Cataldo Savastano, da Franco Perri a Maria Lucente, hanno evidenziato le criticità ma anche lo sforzo di andare oltre la caccia alle responsabilità favorendo piuttosto un’analisi oggettiva dei numeri e, con essi, delle risorse, a tutto campo, che la sanità cosentina ha a disposizione.
Da qui la proposta del presidente Bozzo, condivisa da tutta la commissione, di procedere in tempi brevi alla convocazione di una seduta che ospiti che è in prima linea, il primario del Pronto Soccorso dott. Francesco Crocco, e poi una riunione congiunta, ASP e AO, con documenti e, quindi, numeri alla mano.