Vescovo Lamezia, stop corruzione e usura

Catanzaro Attualità
Luigi Antonio Cantafora

"C'è chi ruba, distrugge e divora i beni dei poveri. Chiediamo a S. Antonio di convertirli e di fermare la spirale della corruzione pacificamente accettata". Lo ha detto il Vescovo di Lamezia Terme mons. Luigi Antonio Cantafora, al termine della processione di S.Antonio di Padova che ha concluso i festeggiamenti in onore del compatrono di Lamezia. Tra i temi trattati le famiglie e le imprese "spogliate da quelli che S.Antonio chiamava la gente maledetta dagli usurai".(ANSA)