Il circolo Ncd Portigliola si unisce alla protesta sindaco di Locri
"Ci uniamo alla protesta del Sindaco di Locri Giovanni Calabrese a difesa dell’ Ospedale di Locri". E’ quanto afferma in una nota stampa il Presidente del Circolo Ncd di Portigliola Roberto Ieraci.
"Non possiamo rimanere inerti - continua la nota - di fronte alla riduzione dell’ offerta sanitaria . Locri ha rappresentato e rappresenta un presidio fondamentale e vitale per tutta la fascia jonica. Continuare con il “depotenziamento” della struttura non significa altro che mortificare un territorio che già versa in una situazione di precarietà per quanto riguarda l’erogazione dei servizi al cittadino". " Non si può pensare che un cittadino debba recarsi a Melito o peggio ancora a Reggio Calabria per farsi curare o effettuare una visita. Le distanze e la rete stradale poco efficiente completano il quadro di un territorio dove ancora c’è tanto da fare. Siamo fiduciosi nell azione operativa del Commissario Straordinario dell Azienda Sanitaria Provinciale Francesco Sarica , che dovrà prendere atto dello stato di depotenziamento e precarietà in cui l’ospedale di Locri versa, dovuta ad una politica che nel corso degli anni a promesso per Locri un Ospedale d’eccellenza e che invece adesso i cittadini della Locride vedono in serio pericolo per la tutela del proprio diritto alla salute.
La politica sanitaria portata avanti in questi quattro anni dal Governatore Scopelliti ha visto notevolmente migliorata la qualità dell assistenza sanitaria in Calabria con un consistente risparmio sui costi ed un riequilibrio di bilancio che la Calabria ha rispettato cosi come previsto dal Tavolo Massicci dopo gli enormi buchi di bilancio che i governi di centro sinistra hanno lasciato nella sanità calabrese. Auspico una presa di posizione di tutela e salvaguardia che tutti i nostri amministratori devono portare avanti, perché la Locride ha bisogno di tutti noi . L’ospedale di Locri è un presidio importante e fondamentale che va migliorato e potenziato" Giovedi saremo presenti - conclude il Presidente Ieraci - al Consiglio Comunale aperto insieme ai tanti amministratori locali, nella speranza che non si faccia solo propaganda e passerella ma si trovino e si adottino provvedimenti seri ed immediati."