Agguato a Soveria Mannelli, 29enne assassinato a colpi d’arma da fuoco
Daniele Scalise, 29enne già noto alle forze dell'ordine per alcuni reati contro la persona e il patrimonio, è la vittima di un agguato avvenuto stamani a Soveria Mannelli, in provincia di Catanzaro. L’uomo è stato ucciso all'interno dell’area di cantiere in località San Tommaso, dopo essere stato attinto da almeno due colpi d’arma da fuoco, esplosi probabilmente da un solo killer. Le indagini sull’omicidio del 29enne sono affidate ai carabinieri del Reparto operativo provinciale e della Compagnia di Soveria Mannelli.
13:46 | Scalise era stato arrestato il 20 marzo del 2013 dalla Mobile, a Lamezia Terme, dopo una latitanza di due anni: era infatti considerato dagli inquirenti capo dell'omonima famiglia di 'ndrangheta di Decollatura, nel Catanzarese e su di lui pendeva, allora, un ordine di cattura per estorsione. Durante l’arresto nelle sue tasche venne ritrovata la foto di Giovanni Vescio, uno dei due soggetti che furono vittima di un duplice omicidio a Decollatura, avvenuto il 19 gennaio dello stesso anno, all’interno del bar di proprietà del fratello dello stesso 29enne. Nel settembre del 2013 fu scarcerato dopo che la Corte d'Appello del capoluogo annullò l'ordinanza di carcerazione.
15:45 | L'omicidio di oggi è avvenuto in un'area di cantiere, dove pare che Scalise stesse lavorando per conto della ditta di movimento terra che aveva insieme al padre. Due i colpi di arma da fuoco che lo avrebbero raggiunto al torace. (AGI)