Domani la presentazione del progetto di pensilina per la ricarica dei veicoli di anziani e disabili
L'Assessorato ai Servizi sociali della Provincia di Crotone ed il Polo di Innovazione Regionale Ambiente e Energia - NET presentano il progetto finalizzato alla "realizzazione di una infrastruttura di ricarica pubblica con alimentazione da fonte rinnovabile che sia funzionale ai mezzi elettrici adibiti al trasporto di persone anziane e disabili".
L'iniziativa, fortemente voluta dall'Assessore Giovanni Capocasale e dal Presidente di NET Mario Spanò, è da ritenersi innovativa se non unica per il suo genere.
Il progetto, infatti, è propedeutico alla realizzazione prototipale di una pensilina adibita alla ricarica di veicoli elettrici per disabili ed anziani della città di Crotone nonché all'erogazione di ulteriori servizi di intrattenimento degli utenti nella fase di approvvigionamento elettrico.
La proposta progettuale, dunque, dà il via ad un nuovo e improcrastinabile percorso che conduce alla progressiva "decarbonizzazione" dei trasporti nel nostro territorio. La stessa, inoltre, si rivolge ad una utenza particolare, quella degli anziani e dei disabili che, attraverso tale infrastruttura, vedranno accrescere il proprio potenziale in termini di autonomia deambulatoria e grado di socializzazione.
Lo studio, realizzato dalla struttura tecnica del Polo, verrà presentato dagli Ingegneri Salvatore Leto (Direttore Tecnico NET) e Giancarlo Giaquinta (Coordinatore Energia NET).
Nell'ambito della propria mission, il Polo NET ha inteso realizzare una stretta sinergia con gli Enti locali mettendo a disposizione la propria expertise nel design e nella realizzazione nonché, più in generale, assumendo il ruolo di facilitatore per il conseguimento delle opportunità che contribuiscono a migliorare la qualità della vita e la tutela del territorio.
L'esigenza di tale infrastruttura è molto avvertita nei territori urbani per via della diffusa e crescente domanda di mobilità elettrica che coincide, peraltro, con la variegata offerta di mezzi e veicoli elettrici che necessitano dei punti di ricarica pubblica per l'approvvigionamento di energia.
A supporto di tale vision interviene il Piano per la Mobilità Elettrica della Commissione Europea in cui è indicato un target molto ambizioso: la realizzazione di 130.000 punti pubblici di ricarica entro il 2020 dei quali almeno 90.000 dovranno essere operativi entro il 2016.
L'obiettivo europeo è recepito dalla Legge 134 del 07 agosto 2012 in cui si adotta il “Piano nazionale infrastrutturale per la ricarica dei veicoli alimentati ad energia elettrica” con il quale si individua nella realizzazione delle reti infrastrutturali nel territorio nazionale “un obiettivo prioritario e urgente”.
Obiettivi del progetto: Il presente progetto intende promuovere, incentivare e sostenere la mobilità elettrica per anziani e disabili sviluppando e concretizzando alcuni concetti basilari quali: l’accessibilità e la funzionalità della struttura di ricarica; la riduzione dell’impatto ambientale (sia inquinante che visuale); la disponibilità di ulteriori utility tali da favorire processi di aggregazione sociale in corrispondenza dell'area di sosta; la modularità dell'intervento per consentire l'implementazione di nuovi ed innovativi sistemi per la generazione e l'accumulo di energia da fonte rinnovabile (fotovoltaico e microeolico); la sicurezza dei luoghi; la flessibilità dell'installazione attraverso la rimovibilità dell'infrastruttura ed il suo riuso in altro sito; la compatibilità con i sistemi smart – grid di imminente diffusione anche in Italia.
La soluzione proposta: L'idea progettuale è dal design semplice e snello nelle forme, con l'intenzione di comunicare all’utente in modo chiaro e diretto la semplicità di utilizzo, la solidità strutturale, la completezza delle funzioni, la sicurezza d’impiego, la facilità di accesso e l’efficienza operativa che garantiscono piena fruibilità da parte di utenti con disabilità motorie e visive.
La struttura appare facilmente armonizzabile e quindi inseribile ed integrabile nel contesto e nel tessuto urbano o extraurbano.
Il suo design è essenziale e consente la possibilità di interventi di manutenzione effettuabili senza particolari problemi grazie alla componentistica componibile.
Altro punto di forza è la versatilità del progetto in merito all’ubicazione dell'infrastruttura: infatti tenuto conto: del modesto ingombro plano-volumetrico; delle caratteristiche di rimovibilità (completa assenza di fondazioni trattandosi di una struttura semplicemente zavorrata al suolo) la stessa non ha limiti in merito alle possibilità di localizzazione.
Elementi che compongono l'infrastruttura: La struttura portante: E' composta da profili in alluminio anodizzato colore argento, giunti in acciaio trattati con cataforesi e verniciatura a polvere di poliestere.
Il sistema di ancoraggio avviene tramite 2 basi/zavorra in cemento armato e l'installazione, in semplice appoggio, non richiede la necessità di ancoraggio al suolo né scavi di fondazione.
La copertura superiore è realizzata con moduli fotovoltaici che permettono di utilizzare di energia solare per concorrere all’alimentazione dei veicoli. E' inoltre predisposta per ospitare kit per microeolico ad asse verticale e vani per la posa dei sistemi di accumulo e regolazione della carica.
Il sistema di ricarica: La barra di ricarica per veicoli elettrici è destinata a trasferire energia elettrica dalla rete di approvvigionamento ad un gruppo di 4 prese speciali conformi alle normative vigenti. La ricarica dei veicoli avviene in bassa tensione utilizzando i caricabatterie in dotazione agli stessi e preventivamente integrati all’interno della barra durante le operazioni di assemblaggio.
Per ogni veicolo che sarà accreditato al servizio è fornito un connettore speciale completo di cavo e badge identificativo RFID da integrare al mezzo, direttamente collegato alla batteria della stessa. La ricarica può essere interrotta in qualsiasi momento tramite il badge RFID dato in dotazione.
L'unità elettronica di controllo: Il sistema prevede una unità di elettronica di controllo capace di gestire tutte le funzioni tipiche di una connessione elettrica intelligente dedicata alla ricarica di veicoli elettrici ed in particolare di identificare il veicolo attraverso la lettura del codice tag inserito nella spina e verificare eventuale tessera utente (in aggiunta alla identificazione spina).
Le altre utility: Nell'area di ricarica è inoltre prevista la disponibilità delle seguenti utility: sistema di illuminazione notturna con posa in opera di due strisce LED a basso consumo ed elevata efficienza luminosa integrate ad un sensore crepuscolare che ne garantisce l'attivazione e lo spegnimento automatici; sistema di ventilatori nebulizzanti da integrare nella parte superiore interna della copertura, azionabile durante le giornate di forte caldo per rendere più confortevole l'attesa degli utenti nella fase di ricarica; area wi-fi; sistema di videosorveglianza con posa in opera di apposita telecamera (wired/wireless a seconda delle condizioni di posa); due panchine in calcestruzzo vibrogettato ad uso e beneficio degli utenti; tre aree per l'esposizione pubblicitaria o di altre informazioni/loghi.