Scuola, la Regione per l’educazione alimentare
La cultura del cibo, che non a caso è il tema dell'Expo 2015, si promuove attraverso l'educazione alimentare, gli stili di vita e l'identità dei prodotti tipici, con ricadute evidenti sulla qualità della vita, l'economia agricola calabrese e il risparmio della spesa sanitaria. E' questa la sintesi dell'incontro che si è svolto a Catanzaro promosso dall'Assessore regionale alla Cultura Mario Caligiuri sull'educazione alimentari.
Alla riunione hanno preso parte Cristina Segura Garcia dell'Universita' "Magna Grecia" di Catanzaro, Rosario Mercurio in rappresentanza dell'Ufficio scolastico regionale e il presidente regionale della Coldiretti Pietro Molinaro, con i rispettivi collaboratori.
Segura Garcia ha esposto i risultati della ricerca sull'educazione alimentare promossa dalla Regione Calabria dal 2012, i cui risultati hanno evidenziato l'importanza dell'autostima e della relazione emotiva con il cibo, mettendo dunque in risalto l'aspetto psicologico prima di quello informativo e delle conseguenze sul piano sanitario.
Mercurio dal canto suo ha evidenziato le conseguenze del progetto "Una regione in movimento", che nel corso degli anni ha coinvolto migliaia di studenti e centinaia di docenti.
Il Presidente regionale di Coldiretti ha invece evidenziato l'importanza del programma comunitario "Frutta nelle scuole" che promuove comportamenti sani e il consumo dei prodotti locali. La riunione si è conclusa con l'istituzione di un gruppo di lavoro costituito su impulso della Regione Calabria con il compito di redigere un progetto da sottoporre all'attenzione dei dirigenti scolastici calabresi.