Emergenza idrica, il M5S ha incontrato il prefetto
Si è tenuto presso la Prefettura di Catanzaro, l'incontro il Prefetto e alcuni cittadini catanzaresi accompagnati dal cittadino eletto Paolo Parentela, in rappresentanza anche degli altri cinque parlamentari calabresi del M5S impegnati in altre importanti iniziative sul territorio regionale, per discutere della contaminazione dell'acqua potabile catanzarese nella zona sud della città.
Notevole è stato l'allarme e i disagi che la popolazione cittadina ha dovuto subire per effetto della interruzione del servizio idrico comunale dovuto alla contaminazione delle acque bianche. Cattiva informazione, ritardi, imprecisioni da parte degli enti comunali preposti si sono ripercossi sulla fiducia dei cittadini nella salubrità delle acque (con scene di accaparramento delle scorte in bottiglia presso i grandi magazzini) e lasciano ancora oggi legittimi dubbi in merito il rischio di esposizione ad agenti patogeni nel periodo in cui il silenzio sulla questione ha, di fatto, lasciato i cittadini in balia della sorte.
I cittadini attivisti del Meetup Catanzaro hanno trovato nel Prefetto di Catanzaro attenzione e conoscenza del problema e estrema disponibilità ad accogliere proposte e suggerimenti. Maggiore informazione e maggiore trasparenza sulla salubrità delle acque (magari attraverso la pubblicazione dei controlli effettuati dall'ASP sul sito del Comune) pare essere l'aspetto su cui occorre porre rilievo ed il Prefetto si è detto disponibile a discuterne con l'Amministrazione cittadina al fine di migliorare il flusso delle informazioni e la loro tempestività, assicurando così un miglior servizio per la tutela dei cittadini. L'estrema disponibilità e attenzione dimostrata dal Prefetto sono solo un passo verso una maggiore sicurezza.
Molto altro andrà fatto e dipenderà dall'impegno del Comune e dalla partecipazione dei cittadini tutti che invitiamo sin d'ora a mobilitarsi per evitare che, in futuro, Catanzaro e i suoi abitanti ed i suoi abitanti vivano ancora la stessa situazione di emergenza e disagio e vedano a rischio la propria salute. Nei prossimi giorni, una petizione popolare ci vedrà impegnati in una raccolta di firme per spingere l'Amministrazione a voler pubblicare sul suo sito i dati relativi alle acque comunali in tempo reale con i controlli effettuati dall'ASP.