Galati (FI): “Scongiurare fallimento Infocontact e perdita posti di lavoro”
“Non si può mettere a rischio il futuro lavorativo di 2.600 dipendenti. La difficile situazione che sta vivendo l’Infocontact necessita di un’azione sinergica tra le parti interessate per scongiurare il pericolo imminente di fallimento dell’azienda e la conseguente situazione di allarme sociale che andrebbe a colpire le famiglie coinvolte a causa della perdita dei posti di lavoro”. È quanto afferma il deputato di Forza Italia On. Giuseppe Galati che osserva: “Già poco tempo fa ed anche in periodi passati mi sono interessato delle criticità che hanno investito l’azienda che gestisce call center ed opera nell’area industriale di Lamezia Terme ed a Rende.
Ed è proprio in questi giorni che ho scritto ai Ministri del lavoro e dello sviluppo economico per la convocazione di un tavolo di crisi attraverso il quale giungere ad una soluzione positiva della vicenda. In una recente interrogazione, risalente all’otto gennaio dell’anno in corso, inoltre, ho sottoposto all’attenzione del Ministro del lavoro e delle politiche sociali la situazione di difficoltà dell’azienda e dei lavoratori sollecitando situazioni che potessero superare le difficoltà esistenti a tutela dei dipendenti.
Il tavolo di confronto chiesto dall’On. Mario Magno troverà la mia piena adesione e partecipazione sperando che la Regione, la proprietà dell’Infocontact, i sindacati, il Ministero del Lavoro e dello Sviluppo Economico riescano a trovare una soluzione utile a consentire all’azienda di proseguire la sua attività ed ai dipendenti di continuare a mantenere il loro status lavorativo.
Il cammino di ripresa del Paese e della Calabria non può prescindere dalla salvaguardia dei livelli occupazionali e dalla creazione di nuove opportunità lavorative. Se non si sposa con piena determinazione questo percorso nessuna politica può ritenersi utile e nessun discorso può essere compreso dai cittadini”.
“Ritengo – conclude l’On. Galati - che questa situazione di assoluta criticità dell’Infocontact e dei suoi dipendenti vada affrontata con la massima determinazione mettendo sul tavolo soluzioni che diano prospettive valide all’azienda ed ai lavoratori”.