Cotronei, più di 49.000 i pasti erogati dalla mensa scolastica
Poco più di 49mila pasti erogati a studenti ed insegnanti, fino all’ultimo giorno di scuola. Non ha avuto interruzioni né sbavature il servizio di mensa scolastica per gli istituti materna, elementare e media di Cotronei. “Un servizio – spiega il sindaco Nicola Belcastro – che è stato garantito fino all’ultimo giorno di scuola, come mai era avvenuto finora”.
E i numeri non sono di poco conto: i pasti erogati sono stati 49.035 (44.135 agli alunni e 4.900 agli insegnanti), per una spesa complessiva di 145.399,75 euro. Una cifra che l’Amministrazione comunale ha garantito con un contributo della Provincia di Crotone pari a 22.950 euro e del ministero della Pubblica istruzione pari a 14.523 euro. Il contributo delle famiglie è stato pari a 49.690 euro; i restanti 58.235 euro sono stati a carico del Comune di Cotronei.
Il contributo delle famiglie è stato determinato in base al reddito ed alle effettive condizioni socio economiche, il che ha permesso di garantire un servizio mensa completo e continuo anche a studenti appartenenti a famiglie in grave stato di bisogno, che ovviamente hanno potuto usufruire di diverse fasce di riduzioni, fino all’esenzione totale.
“Voglio ringraziare gli operatori del servizio mensa - dice ancora il sindaco Belcastro - dalla ditta VGR servizi alle diverse maestranze che hanno operato per un servizio qualitativamente rilevante e fortemente richiesto ed usufruito da quasi tutti gli studenti, con una presenza media mensile costante. Particolarmente alto è stato il gradimento, oltre che la qualità dei pasti, anche per il fatto che le pietanze vengono preparate sul posto e non vi è nulla di precotto. Il prezzo medio di un pasto per una famiglia che ha un reddito Isee fino a 15 mila euro è pari ad 1,30 euro, esattamente quanto un pacco di patatine, a fronte di un pasto composto da un primo, un secondo, contorno, frutta etc.”.
“Stiamo operando – aggiunge il presidente del Consiglio comunale Maria Teresa Marrella, che ha anche la delega ai Servizi sociali – cercando di garantire a tutti i cittadini pari dignità e pari diritti; e poiché i continui tagli ai bilanci spesso ricadono proprio nel sociale, stiamo cercando di usare criteri il più possibile obiettivi nell’erogazione dei servizi, per tutelare l’equità e la giustizia sociale”