Lamezia, interrogazione di Mastroianni su affidamento piscina comunale
Riceviamo e pubblichiamo l’interrogazione di Nicola Mastroianni relativa all’affidamento della gestione e della manutenzione ordinaria della piscina comunale.
"L’Amministrazione Comunale di Lamezia Terme, a seguito della risoluzione per inadempimento contrattuale per la gestione e manutenzione della Piscina Comunale di Lamezia Terme attivato nei confronti dell’ex gestore COGEIS (Consorzio Cosentino Impianti Sportivi), ha indetto una gara d’appalto (numero gara 05/2013, codice identificativo 474702481F) a seguito della quale, dopo la partecipazione di tre società sportive, e la esclusione, prima di due per mere irregolarità, e poi della terza per mancata aggiudicazione, ha inteso affidare temporaneamente - con proroghe (rinnovate di sei mesi in sei mesi) accordate dagli uffici comunali ancor prima che si concludesse la relativa gara di appalto e con la finalità di assicurare un servizio alla cittadinanza - la gestione della piscina ad una cooperativa tale A.S.D. Lamezia Sharks che risulterebbe composta dai dipendenti dell’ex gestore, COGEIS (Consorzio Cosentino Impianti Sportivi).
Per tali ragioni, ai sensi dell'art. 43 comma 3° del D.lgs. 267/2000 e dell’art.17 del regolamento comunale, lo scrivente consigliere comunale interroga il Sindaco a fornire risposta verbale e scritta alla presente interrogazione per apprendere:
1) se il Sindaco è informato sui fatti esposti e, nel caso affermativo, quali siano i provvedimenti che intenderà adottare per garantire la liceità degli atti posti in essere per il ripristino di eventuali situazioni di conflitto scaturenti da ridondanti sovrapposizioni amministrative;
2) se risulta veritiero che la piscina comunale, di fatti tramite la cooperativa A.S.D. Lamezia Sharks, continua ad essere gestita da ex dipendenti della società risultata essere inadempiente contrattualmente e morosa nei confronti del Comune di Lamezia Terme per quasi 200.000,00 euro (duecentomila euro)
3) se sono state poste in essere tutte le iniziative a tutela dell’Ente comunale in sede di procedura di affidamento del servizio alla cooperativa A.S.D. Lamezia Sharks, non solo per la parte che attiene al canone di locazione fissato dall’amministrazione comunale nel bando (minimo 20.000,00 euro annui) - e che è risultata essere, tra l’altro, una “voce” determinante al fine di assegnare il relativo punteggio per l’aggiudicazione della gara stessa - ma anche per gli impegni contrattuali dell’attuale gestore a termine (sempre la cooperativa A.S.D. Lamezia Sharks) da responsabilità sia per quanto riguarda la gestione degli impianti tecnici, della pulizia dei locali, della depurazione delle acque, della gestione dei corsi di nuoto e del nuoto libero, con particolare riferimento ai controlli e/o penali in caso di gestione incoerente e incongruente rispetto ai termini di servizio contrattualizzati.
4) Se le prescrizioni dettate dall’Amministrazione comunale e contenute nel relativo bando di gara d’appalto per l’affidamento della gestione della piscina comunale (ad esempio l’imposizione degli orari di apertura anche di domenica e a volte in giorni festivi, il costo di affitto per come sopra detto non inferiore a 20.000,00 annui, l’assunzione di dipendenti ed il relativo inquadramento nel CCNL, la gestione degli spazi esterni, etc. etc.), risultate essere causa di esclusione non solo per la terza ed unica società rimasta in gara dopo la preliminare esclusione delle prime due, ma anche risultate essere pregiudizievoli e proibitive per tutte quelle società che avrebbero potuto concorrere all’aggiudicazione della gara stessa - di fatto con questa gestione temporanea sono state accantonate con notevole ed evidente pregiudizio:
a) per tutti coloro che non hanno “potuto” partecipare, per come sopra detto, alla suddetta gara d’appalto, proprio perché le condizioni di gara risultavano essere, ab origine, del tutto proibitive e pregiudizievoli;
b) per l’intera cittadinanza la quale non solo non è garantita sullo standard di qualità del servizio reso dalla cooperativa A.S.D. Lamezia Sharks, che attualmente gestisce temporaneamente la piscina, ma anche sulla durata della stessa.
5) se sono state esercitate attività ispettive e di controllo nei termini e con le modalità convenzionali riguardo ai fatti esposti e, oltretutto, verificato lo stato di mantenimento e conservazione generale della struttura, degli impianti, le condizioni igienico-sanitarie, la pulizia interna ed esterna dell’area cortilizia;
6) le motivazioni in base alle quali, in motivo di fatto e di diritto, l’amministrazione comunale ha inteso ricorrere all’istituto dell’affidamento temporaneo del servizio alla cooperativa A.S.D. Lamezia Sharks, anziché indire una nuova gara d’appalto per l’affidamento definitivo della relativa gestione;
7) di dare contestuale risposta scritta alla presente interrogazione anche a tutte le Istituzioni in indirizzo e risposta verbale e scritta allo scrivente nei termini e con le modalità di previste dalla legge".