Ermanna Carci Greco su “Premio Sila49”
"L'essere stata nominata Presidente del Cda del Premio Sila'49 è per me una gioia e una soddisfazione grande."Lo dichiara in una nota Ermanna Carci Greco. "Ringrazio vivamente - aggiunge - S.E. Monsignor Nunnari, il Professore Pisani Massamormile e l'Avv. Enzo Paolini per avermi dato l'opportunità non solo del governo di un importante e consolidato strumento di crescita culturale per la nostra Calabria, ma soprattutto per avermi ricondotto a Chi nella mia vita ha determinato il mio percorso politico, istituzionale, culturale e soprattutto affettivo.
Giacomo Mancini era fermamente convinto che una regione come la Calabria necessitava di eventi e circostanze straordinarie fortemente legati alla crescita culturale, pre-condizione per un armonioso sviluppo economico. Nacquero “Il Giornale di Calabria”, il “Centro studi Pietro Mancini”, la Libreria Popolare Feltrinelli e il Premio Sila. Furono anni fecondi per la nostra terra, di grande vivacità culturale. Mancini ne era il protagonista e io ho avuto la fortuna di stargli accanto crescendo e imparando.
Il Premio Sila '49 - conclude la Carci Greco - è decollato, ha buone basi ed eccellenti protagonisti.Io da qualche giorno sono accanto a loro con il mio entusiasmo e l'amore per la mia terra"