Droga: piantagione scoperta nel Lametino da polizia, 3 fermi
Una piantagione di canapa con 157 arbusti è stata scoperta dal personale del Commissariato di polizia di Lamezia Terme che ha sottoposto a fermo tre persone.
La scoperta è avvenuta in localita' Guarna, nel comune di San Pietro a Maida, nei pressi di un corso d'acqua. Nella zona era stata installata una pompa idraulica che serviva per irrigare la piantagione. Ma e' stato proprio il rumore della pompa ad attirare l'attenzione dei poliziotti.
Al momento dell'irruzione i tre responsabili della piantagione sono riusciti a scappare, ma sono stati riconosciuti dalla polizia. Tutti sono stati, però, rintracciati nel corso della notte nelle rispettive abitazioni e posti in stato di fermo. Complessivamente sono state sequestrate 157 piante, oltre a 7 chilogrammi di sostanza gia' essiccata e pronta per l'utilizzo. (AGI)
13:58 | Sono tre le persone poste in stato di fermo nell'ambito dell'operazione del Commissariato di polizia di Lamezia Terme. Si tratta di Pasquale Tedesco, 55 anni, di San Pietro a Maida; Antonio Salatino, 48 anni, di Lamezia Terme, ritenuto l'elemento di maggiore rilievo criminale; Maurizio De Fazio, 50 anni, di Lamezia Terme. I tre sono stati sorpresi mentre curavano una piantagione di canapa indiana, oltre a sette chili di stupefacente gia' essiccato. Quando e' scattato il blitz della polizia, con il personale nascosto tra i rovi, i tre sono riusciti a fuggire, ma sono stati raggiunti e bloccati nel corso della notte, mentre si trovavano nelle rispettive abitazioni. I particolari dell'operazione sono stati resi noti nel corso di una conferenza stampa che si e' svolta a Lamezia Terme, alla presenza del questore, Vincenzo Carella, del responsabile del Commissariato, Antonio Borelli, e del procuratore capo di Lamezia, Domenico Prestinenzi. La piantagione avrebbe portato ricavi per circa 80mila euro. Il questore e il procuratore hanno evidenziato "lo spirito di sacrificio del personale di polizia che ha operato in un contesto non semplice". (AGI)