Droga: Lamezia; operazione “Tenaglia”, indagato torna in carcere
Gli agenti del Commissariato di Polizia di Lamezia Terme hanno arrestato stamane, su ordine della locale Procura della Repubblica, Pasquale Gullo, 44 anni, Sorvegliato speciale.
L'uomo era stato già in arrestato il 9 ottobre 2014 nell'ambito dell'operazione "Tenaglia", nel corso della quale furono eseguite misure cautelari in carcere e agli arresti domiciliari nei confronti di 13 persone, tutte ritenute responsabili di detenzione, vendita e trasporto di ingente quantitativo di sostanza stupefacente del tipo marijuana. La droga, proveniente dall'Albania e successivamente trasportata in Puglia, veniva acquistata dal gruppo lametino per essere immessa sul mercato locale.
Il 29 maggio 2014 la Polizia sequestrò 32 Kg circa di marijuana. Le indagini avevano consentito di individuare l'apporto fornito dagli indagati incaricati della mediazione tra gruppi criminalie del trasporto della droga nel ruolo di staffetta e corriere, nonché di individuare il luogo di custodia dello stupefacente a Lamezia Terme, un furgone parcheggiato nel rione Capizzaglie, in via dei Tigli.
Il Tribunale del Riesame, il 30 ottobre 2014, aveva sottoposto l'uomo ai domiciliari riqualificando il reato in favoreggiamento. La Procura della Repubblica aveva presentato ricorso alla Corte di Cassazione che ha annullato senza rinvio l'ordinanza del Riesame. La Procura ha ordinato perciò il ripristino della custodia cautelare in carcere a carico di Gullo, che è stato associato alla Casa Circondariale di Catanzaro.