Fn, degrado nel centro storico di Crotone
"Degrado e inciviltà è ciò che è saltato ai nostri occhi passeggiando per i vicoli del centro storico di Crotone dove inoltre abbiamo avuto modo di raccogliere il malcontento di molti residenti che lamentano una mancanza di volontà ad integrarsi da parte dei numerosi extracomunitari che occupano (abusivamente?) alcune abitazioni del centro stesso. Arroganza che sfocia in violenza quando si assiste a quotidiane risse tra gli stranieri stessi, che sfocia nel non rispetto del bene pubblico quando vede utilizzare la strada ed i muri come orinatoi, che sfocia in minacce velate e dichiarate verso chiunque tenti di richiamarli ad un comportamento civile". E' quanto scrive Paola Turtoro di Forza Nuova.
"Molte sono le testimonianze - continua la nota - anche fotografiche, della perniciosa situazione di scarsa igiene di questi angoli pittoreschi che di pittoresco non hanno più nulla se non le macchie di sangue mai lavate (risultati di accoltellamenti tra chi viene coinvolto nelle risse) o le macchie di urina che formano chiazze maleodoranti sui muri delle abitazioni ed infine, ma non meno rilevante, l’accumulo di rifiuti, specialmente all’angolo di quello che dovrebbe rappresentare uno spaccio alimentare “esotico”che tra l’altro usa come deposito dei generi destinati alla vendita lo stesso locale usato anche per abitazione . Ci risulta che più volte siano state sollecitate le istituzioni per intervenire sia a raccogliere i rifiuti che a lavare i vicoli e sia per garantire la sicurezza del malcapitato di passaggio o del residente crotonese che spesso si ritrova ad assistere a scene da film, ma a nulla sono valse le richieste. Forza Nuova Crotone chiede l’intervento della pubblica sicurezza e degli operatori ecologici per far si che si dia fine o quanto meno un segnale civile a questo malcostume. In molte città italiane si possono ammirare le meraviglie architettoniche dei centri storici che vengono rivalutati con l’incremento di attività commerciali (pub, bazar, ecc) e noi ci chiediamo che cosa impedisca all’amministrazione crotonese di imitare certi modelli piuttosto che creare delle casbe che coinvolgono gli stessi cittadini italiani".