Il Peperoncino Jazz sconfina nel catanzarese con Eivind Aarset
Prosegue in grande stile, facendo registrare ovunque un enorme successo di pubblico e confermandosi come uno dei più importanti eventi culturali e turistici dell'estate calabrese, nonché uno dei festival musicali più caratteristici d'Italia, il 9° Peperoncino Jazz Festival, rassegna itinerante nelle più belle località del Cosentino organizzata dall'Associazione culturale Picanto con il contributo della Regione Calabria (Fondi Europei POR CALABRIA FESR 2007/2013 Asse V Linea di intervento 5.2.3.1.), della Provincia di Cosenza, degli Enti Parco Nazionale del Pollino e Parco Nazionale della Sila, di numerose amministrazioni comunali, di C.C.I.A.A. e Confindustria di Cosenza, AGIS e ANEC Calabria e con il supporto di prestigiosi Sponsor privati, quali Banca Carime Spa, La Pietra Srl, Infotel Service Srl, Simet Spa, Barbieri Costruzioni, Terme Luigiane e Pollino Gestione Impianti Srl, che in questi giorni "suona norvegese" nel cuore del Parco Nazionale della Sila. Dopo l'esibizione della bravissima Mari Kvien Brunvoll sotto gli spettacolari "Giganti della Sila", la "tre giorni" ispirata dalle sonorità nordiche, realizzata con l'Alto Patrocinio dalla Reale Ambasciata di Norvegia (terra con la quale si è inteso realizzare un ideale gemellaggio musicale e culturale) e fortemente voluta dal Presidente dell'Ente Parco Nazionale della Sila Sonia Ferrari e dal Direttore Michele Laudati, proseguirà domani, giovedì 29 luglio, nello splendido Teatro Verde sito all'interno del Centro Visite "Antonio Garcea" (nella Sila Piccola, nel comune catanzarese di Taverna), laddove alle ore 18.00 sarà di scena l'immaginifico chitarrista Eivind Aarset, senza dubbio uno dei più eccitanti, eclettici e creativi rappresentanti del jazz underground nordeuropeo. Dopo numerose esperienze come turnista (ha partecipato alla registrazione di oltre 150 album, suonando, tra gli altri, con Ray Charles, Dee Dee Bridgewater, Ute Lemper, Mike Mainieri e, soprattutto, N. P. Molvaer), da alcuni anni ha iniziato a privilegiare i suoi progetti artistici (il debutto come band-leader è avvenuto con gli Eletronique Noir, il cui esordio discografico è stato salutato dal New York Times come "uno dei migliori album di jazz elettrico post-Miles"), sperimentando un proprio stile del tutto originale e un utilizzo della chitarra davvero anomalo e inimitabile. Al termine del concerto, che sarà ad ingresso libero e nel corso del quale Aarset, accompagnato dal bassista Thomas Tofte e al batterista/percussionista Wetle Holte, presenterà il suo ultimo progetto: "Sonic Codex", come nella migliore tradizione del Peperoncino Jazz Festival verrà dato spazio alla degustazione a cura della Fisar di Cosenza di un ottimo vino calabrese (il "Donnici" delle Cantine Bozzo), in abbinamento a prodotti gastronomici silani offerti dall'Albergo della Posta di Villaggio Mancuso.