Intimidazione Oranges, la solidarietà dell’amministrazione di Corigliano
“Chi si rende artefice di atti criminali e intimidatori non può trovare dimora in una società civile. Condanniamo fermamente quanto accaduto all’amico vice sindaco della città di Corigliano, Paolo Francesco Oranges, e gli esprimiamo, anche a nome dell’intera Comunità rossanese, la piena ed incondizionata solidarietà. Chi, purtroppo, si trova a lavorare nel contesto storico, sociale ed economico contingente mette a repentaglio anche la sua incolumità e quella dei suoi cari”.
È quanto ribadito dal sindaco Giuseppe Antoniotti e dal presidente del Consiglio comunale Vincenzo Scarcello che appresa la notizia dell’attentato incendiario che ha distrutto l’automobile privata dell’amministratore coriglianese, hanno inoltrato allo stesso un telegramma di solidarietà.
“Con grande amarezza e rabbia – dicono Antoniotti e Scarcello, facendosi interpreti degli attestati di vicinanza espressi anche dalla Giunta comunale e dall’intera Assise civica – esprimiamo la nostra e condanna sul fatto increscioso che ha visto coinvolto il Vice Sindaco della Città di Corigliano, Francesco Paolo Oranges. È un episodio vile, ma che non dovrà far demordere l’Amministrazione Geraci nel proseguire il cammino intrapreso e gli obiettivi prefissi. Pertanto invitiamo, l’amico Oranges, a ritrovare la forza e la determinazione a lavorare per lo sviluppo e la crescita non solo della sua comunità, ma dell’Area urbana Corigliano-Rossano per la quale – concludono - soprattutto negli ultimi tempi, sono stati messi in cantiere una serie di iniziative mirate allo sviluppo”.