Guardia di finanza sequestra 5 chili di cocaina purissima e arresta due persone

Reggio Calabria Cronaca
Gli arrestati

Gurdia di finanza sequestra 5 Kg di cocaina purissima, due arresti

Il G.I.C.O. della Guardia di Finanza di Reggio Calabria, ha sequestrato cinque chili di cocaina purissima, proviente dal Brasile, e tratto in arresto due persone. Si tratta di Antonino De Benedetto, 55enne pluripregiudicato, e Carmelo Nunnari, 37anni, entrambi di Reggio Calabria. L'operazione è dei militari del G.O.A. di Reggio Calabria. La droga, trovata all'interno di 4 borse porta computer rinvenute nella Fiat punto con a bordo i due fermati, ha un valore sul mercato di circa 2 milioni di euro. I due arrestati sono stati seguiti e dopo aver ritirato il pacco postale presso un locale deposito di spedizione, si stavano allontanando in auto. Dopo aver percorso poca distanza con la propria Fiat Punto, venivano quindi bloccati da due pattuglie della Guardia di Finanza e, a seguito di perquisizione, individuavano il pacco sospetto. I due poi sono quindi condotti presso gli uffici del Nucleo PT siti della caserma di Via Enotria, dove venivano effettuati controlli più approfonditi, che permettevano di acclarare come l'"innocuo" pacco postale contenesse 4 borse porta computer, all'interno delle quali, abilmente occultati, erano stati riposti n. 8 involucri -rivestiti di gomma piuma nel vano tentativo di eludere i controlli dei cani antidroga-, tutti contenenti della sostanza in polvere fine di colore bianco che, dai primi test effettuati, risultava essere stupefacente del tipo cocaina di purissima qualità.
Le successive perquisizioni, condotte presso le abitazioni dei due arrestati, permettevano di rinvenire, altresì, a casa del Carmelo Nunnari, numerose armi, di cui parte detenute illecitamente e parte, ancorché regolarmente denunciate, detenute in violazione delle vigenti norme di sicurezza.
Sono tuttora in corso attività investigative tese a verificare gli eventuali complici dei due arrestati, atteso che appare del tutto improbabile che un quantitativo di droga come quello sequestrato possa essere acquistato dal Brasile e recapitato a Reggio Calabria senza l'appoggio della locale criminalità organizzata.

Carmelo Nunnari è figlio del più noto Giovanni Nunnari 61 anni, già braccio destro del defunto capo mafia Natale Iannò della cosca di Sambatello. Giovanni Nunnari è stato ucciso, a colpi di arma da fuoco, il 27 gennaio 1982, nei fatti antecedenti la prima guerra di mafia che ha interessato Reggio Calabria in quegli anni.

I due arrestati sono stati associati alla casa Circondariale di Reggio Calabria, a disposizione della locale Procura della Repubblica, nella persona del Sost. Proc. Dott. Francesco Tripodi.