Comitato “Reggio con la Palestina” organizza incontro
Le diverse e partecipate iniziative tenutesi negli ultimi giorni per manifestare solidarietà al popolo palestinese contro la violenta aggressione sionista, hanno reso evidente che a Reggio Calabria esiste ed è diffusa una profonda sensibilità verso la causa palestinese e il dramma di un intero popolo. Una sensibilità figlia delle cruente immagini e dei drammatici bollettini di guerra che circolano - purtroppo quasi solamente - tra i social network, ma figlia anche delle tante iniziative tenutesi negli anni nelle piazze, nelle scuole e negli spazi sociali della nostra città per informare su quello che è il tentativo di sterminio di un popolo e la storia della sua lunghissima Resistenza.
Soprattutto durante l’assemblea pubblica tenutasi sabato 26 luglio al Museo dello Strumento Musicale, in occasione della Giornata di mobilitazione nazionale contro l'aggressione militare e l'assedio di Gaza, si è avuto modo di ragionare con più attenzione rispetto a “come possiamo fare qualcosa di più”, e diverse sono state le idee e le proposte, da una campagna di boicottaggio dell’economia israeliana al sostegno alle iniziative solidali che si stanno promuovendo in Italia, come ad esempio la raccolta di farmaci da far arrivare a Gaza, dall’incrementare le iniziative per informare, a fronte di una disinformazione di regime, sulla situazione mediorientale e sugli interessi e i coinvolgimenti dello stesso stato italiano per un territorio che ci sembra lontano ma che ci vede attori protagonisti.
Tutte proposte valide e interessanti, ma che per essere portate avanti hanno bisogno di coordinamento e organizzazione: per questo abbiamo deciso di costituirci in comitato, in modo da dare gambe a queste idee e dare protagonismo a chi sente la necessità di impegnarsi contro il genocidio palestinese.
Mentre i media continuano a dare una lettura di parte, quella israeliana, danno spazio a quelle espressioni che, spacciandosi per filo palestinesi, danno solo sfogo al loro antisemitismo. Per questo siamo costretti a specificare che il comitato, cui si può aderire e partecipare solo a titolo individuale, è contro ogni forma di razzismo e di presunta superiorità di un popolo rispetto a un altro, dovuta all’etnia, alla religione o a qualsiasi altro fattore: noi non abbiamo nulla contro gli ebrei in quanto tali, ma siamo assolutamente contro il sionismo, l’ideologia che inspira il governo israeliano e che tanto ricorda fascismo e nazismo.
Il prossimo incontro del comitato si terrà martedì 5 agosto alle 18.00 al c.s.o.a. Angelina Cartella, al fine di definire le prossime iniziative. Alle 21.00, sempre al Cartella, si terrà invece la tappa reggina del “Calabria Tour – I popoli che resistono” che prevede una cena palestinese e lo spettacolo teatrale “La terra delle arance tristi”, liberamente tratto da un racconto di G.Kanafani e interpretato da Omar Suleiman.