Secondo memorial Fabrizio Pioli
L’obiettivo era solamente uno: ricordare in maniera semplice e allegra un ragazzo che amava la vita e che troppo presto ha lasciato questo mondo, Fabrizio Pioli. E il papà Antonio, insieme a quella infaticabile macchina organizzativa della Pallavolo Crotone, che vede il suo cuore battere soprattutto in Piero Asteriti e nella moglie Romina, sorella di Fabrizio, lo hanno centrato in pieno. Tante sono state le emozioni che sono state vissute nella due giorni regalate ad quello che è un vero e proprio martire della mentalità di ‘ndrangheta, il sorriso di Fabrizio è tornato a sorridere nei tanti atleti di beach volley che si sono sfidati un torneo dedicato alla sua memoria svoltosi a Gioia Tauro. A pochi giorni dalla sentenza di primo grado che si sta celebrando per il suo omicidio ha preso vita una manifestazione dagli elevati contenuti agonistici e tecnici, anche perché il modo più bello di ricordare Fabrizio Pioli secondo gli organizzato è stato proprio quello di sfidarsi con il massimo impegno ma anche con grande lealtà. Grazie anche al Comune di Gioia, che ha reso l’area di gioco praticamente perfetta ed in sicurezza, sono stati allestiti 3 campi di gioco. Ai nastri di partenza si sono presentate 24 coppie: 16 maschili e 8 femminili provenienti anche da fuori regione. Le partite si sono svolte dalle nove del mattino fino alle otto di sera con gli atleti a macinare schiacciate, alzate e ricezioni in una cornice naturale a dir poco fantastica. Al termine del primo giorno tutto è filato via liscio, ben 30 delle 44 gare previste sono state ultimate. Nella competizione maschile le prime coppie a guadagnarsi la semifinale sono state Alderuccio-Bovio nella parte alta del tabellone e Boscaini-Palmieri nella parte bassa. A quest’ultima coppia è toccato affrontare in semifinale con Portella Azzarà che in precedenza si erano imposti nel tabellone perdente. A vincere con un netto 2-0 sono stati Boscaini Palmieri, i primi ad assicurarsi la finale. Nell’altra sfida invece Alderuccio-Bovio se la sono vista con Centonze-Bellantone, una gara tiratissima e sempre in bilico che ha visto trionfare sempre per 2-0. Dopo aver sancito le finaliste il torneo maschile ha osservato un paio di ore di stop, concedendo la scena completa alle donne. La prima semifinale ha visto di fronte la coppia crotonese formata da Romina Pioli e Nina Bitonti contro la siciliana Saporito-Morelli. Primo set giocato punto a punto, con le isolane che chiudono 21-19; storia diversa nel secondo, meno combattuto e che consegna a Saporito-Morelli la finale. Sull’altro campo Malavenda-Lorenti hanno ceduto di misura a Speranza-Perri. A conquistare il terzo posto nella finalina sono state Romina Pioli e Nina Bitonti mentre la finalissima ha visto trionfare Saporito-Morelli, quest’ultima autrice di una partita straordinaria che è valsa il titolo di “Queen of the beach”. In campo maschile Boscaini-Palmieri sono riusciti ad aggiudicarsi il titolo sul fil di lana, una coppia bene assortita col primo atleta di potenza e il secondo molto più tecnico e intuitivo, qualità che gli sono valse il titolo di “King of the beach”. Alla fine Antonio Pioli ha presieduto le premiazioni di una manifestazione che per il secondo anno consecutivo ha riscosso grandissimo successo.