Stalking: perseguitava giovane scrittore, denunciato
La Sezione Polizia Postale e delle Comunicazioni di Catanzaro ha concluso una dcomplessaq attivita' investigativa che ha messo fine a circa due anni di atti denigratori, molesti e persecutori di cui era vittima un giovane scrittore calabrese.
Lo scrittore aveva riscosso un considerevole successo con la pubblicazione di un libro, adottato per il suo valore quale strumento di incentivazione allo studio in alcuni istituti scolastici. Ottenuta una discreta notorieta' sui mezzi di informazione, anche per i premi ricevuti, per lo scrittore erano però iniziati gli atti persecutori.
L'indagine, scaturita dalla querela della vittima, ha preso avvio dalla individuazione della sede ubicata in un paese estero di un sito fornitore di servizi informatici, dei quali l'autore dellos talking si serviva per mantenere l'anonimato e perseguire i suoi perversi intenti, messi in atto attraverso l'utilizzo dei più svariati canali di comunicazione telematica e di rete, dagli sms alle mail ai siti web. Ad esempio, secondo quanto emerso dalle indagini, il persecutore si "sostituiva" alla vittima "spacciandosi" per questi e raggiungeva persone e istituzioni - con il quale lo scrittore intratteneva rapporti anche professionali - offrendo agli interlocutori un profilo modesto o, addirittura scadente, e contraddittorio, con indubbie ricadute sulla reputazione sociale e lavorativa. Con caparbia metodicità il reo aveva perseguito la sua strategia indisturbato, fino a quando, grazie alle attività di indagine della Polizia di Stato, durate circa sei mesi, è stato possibile ricostrurire i fatti che hanno generato i reati e configurato la condotta criminosa commessa ai danni della vittima. Il responsabile, accusato di stalking, è stato denunciato in stato di libertà. (AGI)