Quattro turisti in barca soccorsi dalla guardia costiera alle secche di Amendolara
Un’operazione di soccorso in mare è stata condotta in mattinata nelle acque del Comune di Amendolara, precisamente nella zona di mare dintorno alle secche, dalla Guardia Costiera di Corigliano Calabro, coordinata dal Comandante della Capitaneria di porto Capitano di Fregata (CP) Antonio D’AMORE.
Alla sala operativa della Guardia costiera di Corigliano Calabro, tramite numero blu 1530, è giunto infatti l’allarme che a bordo di una piccola unità da diporto di soli 6 metri di lunghezza, quattro diportisti tra cui 2 adulti e 2 bambini, partiti dai Laghi di Sibari per una tranquilla gita in barca fino alle secche di Amendolara, a causa del motore in avaria, erano in balia delle correnti e del forte vento ed erano stati spinti a oltre 6 miglia dalla costa e non riuscivano più a rientrare.
Subito è stata inviata nella zona di mare in questione un mezzo di soccorso.
Non senza difficoltà dovute al mare alzatosi in zona ed al forte vento il mezzo navale della Guardia costiera ha intercettato in pochissimo tempo la piccola unità da diporto tranquillizzando i preoccupati turisti che, al vedere i militari come angeli del mare, hanno infatti tirato un sospiro di sollievo.
Gli uomini della Guardia costiera, verificate le buone condizioni di salute degli occupanti ed innanzitutto dei bambini a bordo, tutti spaventati dall’essersi visti sempre più lontani dalla costa senza poter controllare la barca con il motore in avaria, hanno quindi accompagnato i malcapitati verso la più vicina spiaggia, dove sono così arrivati in tutta sicurezza accolti da personale a terra.