Area grecanica, in scena la musica del Paleariza
Fino a mercoledì 20 agosto si potrà assistere alla manifestazione Paleariza, istituzione culturale dell'area grecanica. Quest'anno, oltre alla sempre lunga carrellata di concerti, il Paleariza ha deciso di tenersi per mano con l'organizzazione "Life Caretta Calabria", a difesa della biodiversità del Mediterraneo, progetto europeo Life+, realizzato nell'area ionica reggina per la conservazione e protezione della tartaruga marina "caretta caretta" e dei suoi habitat.
A differenza degli altri festival, gli avventori del Paleariza potranno partecipare ad incontri culturali sul turismo sostenibile o prendere parte alle escursioni organizzate nei meravigliosi luoghi dell'area grecanica.
Oggi alle 22.30 la musica della Calabria greca con gli strumenti della tradizione pastorale e il tradizionale "Ballu di lu Camiddu", suggestivo spettacolo pirotecnico di Mimmo Vazzana che illuminerà la mezzanotte di Bova; l'eclettico Ciccio Nucera, con la Calabria Orchestra, si esibirà il 17 agosto alle 22,30 a Palizzi; il trio de "Le tre sorelle", con un'insolita formazione rosa, il 18 agosto alle 22,30, intratterrà Brancaleone a suon di organetti, chitarre battenti, lire calabresi e percussioni; le sonorità persiane del Farzaneh Joorabchi Ensemble con Maria Pia Battaglia, si potranno ascoltare il 19 agosto a Roghudi a partire dalle ore 21; Gli Officina Zoé, Aziz Sahmaoui & University of Gnawa, chiuderanno il Paleariza mercoledì 20 agosto sempre a Bova, a partire dalle 22,30, e subito dopo, il "camiddaru" Mimmu Vazzana mostrerà ancora una volta il suo spettacolo pirotecnico, questa volta pero con lo "Sceccareddu i focu".