Estate: a Curinga Federico Mondelci e l’orchestra di Catanzaro
Nuovo appuntamento del festival MusiDanzando intorno alla varia promosso da A.M.A. Calabria con il sostegno del MiBACT Direzione Generale dello Spettacolo, dell'Assessorato regionale alla Cultura, del Cidim (Comitato Italiano Nazionale Musica) e del Comune di Curinga domani nella piazza San Francesco con inizio alle ore 21,30. Protagonista della serata sarà Federico Mondelci nella doppia veste di solista e direttore dell'Orchestra della Provincia di Catanzaro e del fisarmonicista Simone Zanchini. Il programma, incentrato nella prima parte sulle indimenticabili melodie dei Beatles e nella seconda su quelle dei piu' importanti compositori di milonghe e tanghi tra cui i l grande Astor Piazzolla, rappresenta l'omaggio strumentale che il festival MusiDanzando intorno alla Varia fa alle forme musicali immateriali riconoscite dall'Unesco. Federico Mondelci- spiega una nota degli organizzatori - , da trent'anni uno dei maggiori e più apprezzati interpreti del panorama musicale internazionale, si è diplomato in sassofono al Conservatorio di Pesaro studiando anche canto, composizione e direzione d'orchestra; ha perfezionato gli studi al Conservatorio Superiore di Bordeaux sotto la guida del M° Jean-Marie Londeix, diplomandosi con "Medaglia D'Oro" all'unanimita'. Federico Mondelci svolge la sua carriera a fianco di orchestre quali la Filarmonica della Scala con Seiji Ozawa, I Solisti di Mosca, con la Filarmonica di San Pietroburgo e la BBC Philharmonic sui palcoscenici piu' famosi in Europa, Usa, Australia e Nuova Zelanda.
Il suo repertorio non comprende solo le pagine 'storiche' ma è particolarmente orientato verso la musica contemporanea e Federico Mondelci affianca il suo nome accanto ai nomi dei grandi autori del Novecento (quali Nono, Kancheli, Glass, Donatoni, Sciarrino, Scelsi, Gentilucci, Graham Fitkin, Nicola Piovani e altri compositori della nuova generazione) Federico Mondelci incide per le etichette Delos, Chandos e RCA. Alla apprezzatissima carriera di solista, il maestro Mondelci, nel tempo, affianca in tutto il mondo una sempre piu' rilevante carriera nella Direzione D'Orchestra. Collabora al concerto in qualità di solista Simone Zanchini fisarmonicista tra i più interessanti e innovativi del panorama internazionale, la cui ricerca si muove tra i confini della musica contemporanea, acustica ed elettronica, la sperimentazione sonora e le contaminazioni extracolte, sfociando in un personalissimo approccio alla materia improvvisata. Diplomato con lode in fisarmonica classica al Conservatorio Rossini di Pesaro, con Sergio Scappini, ha studiato improvvisazione e armonia jazz con il pianista e compositore Stefano Nanni. (AGI)