Talarico a Stasi, elezioni non prima di novembre
Il Presidente del Consiglio regionale, Francesco Talarico, ha risposto con una lettera alla presidente facente funzioni della Giunta regionale, Antonella Stasi, in ordine alla data delle elezioni per il Presidente della Giunta e dell' assemblea, spiegando di ritenere che il voto non sia possibile prima di novembre.
"In relazione alla sua nota del 13 agosto - scrive - con cui si individuava la data del 12 ottobre 2014 per l'elezione degli Organi elettivi della Regione, ho avuto cura di affrontare la questione supportato dal parere del Segretario generale del Consiglio regionale". Relativamente alla data segnalata da Stasi, Talarico evidenzia che "lo Statuto della Regione Calabria, modificato in seconda lettura nella seduta di Consiglio del 3 giugno 2014, pubblicato sul BURC in data 9 giugno 2014, prevede, tra l'altro, la riduzione del numero dei consiglieri regionali da 50 a 30.
Il citato atto statutario entrerà in vigore, cosi come previsto dall'articolo 13 - terzo comma - della Costituzione e dall'articolo 2 della legge regionale 35 del 10 dicembre 2001, novanta giorni dopo la sua pubblicazione, al fine di dare la possibilità ad un numero di consiglieri regionali pari ad un quinto o un cinquantesimo degli elettori della Regione di potere presentare eventuali proposte referendarie. Di conseguenza - spiega - le elezioni con un Consiglio a 30 consiglieri non potrebbero essere indette prima del 9 settembre prossimo".
Talarico evidenzia inoltre "che l'articolo 3 della legge 108/68 prevede che la convocazione dei comizi elettorali e l'affissione dei manifesti da parte dei comuni deve avvenire il 45mo giorno precedente la data delle elezioni. Inoltre, in data 7 agosto l'Assemblea Legislativa ha modificato la legge regionale n. 25 del 17 agosto 2009 - "norme per lo svolgimento di elezioni primarie per la selezione dei candidati alla elezione di Presidente della giunta regionale - e la Signoria vostra in data 13 agosto 2014, con decreto 84, - scrive - pubblicato sul BURC 37 del 14 agosto ha indetto le citate primarie di coalizione, che dovrebbero svolgersi giorno 21 settembre 2014. Pertanto, se entro il 29 agosto venissero presentate le candidature, appare chiaro che la data di consultazione non potrebbe essere fissata per il 12 ottobre. Tra l'altro, - fa rilevare - l'articolo 13 della legge regionale 25/2009 prevede che entro quindici giorni dal Decreto di indizione delle "elezioni primarie", il Consiglio regionale elegga il Collegio regionale di garanzia elettorale composto da tre membri di riconosciuta indipendenza, dotati di esperienza e competenze nel campo del diritto pubblico o delle scienze politiche".
Talarico esprime l'intenzione di convocare "prima dei 45 giorni previsti dalla legge per le elezioni, durante i quali non è possibile tenere, ai sensi dell'articolo 3 della legge 108/68, alcuna riunione di Consiglio per cessazione dei Consiglieri dalle funzioni, una seduta di Consiglio regionale al fine di apportare le dovute modifiche alla Legge elettorale, modifiche da effettuare in considerazione della impugnativa della citata norma, da parte del Governo, innanzi alla Corte Costituzionale. Detto adempimento - spiega - si ritiene opportuno e necessario per evitare eventuali contenziosi subito dopo la tornata elettorale".
Per tali motivi, a parere di Talarico, "fatte salve le prerogative che la legge Le demanda, le date utili per potere tenere le elezioni per il rinnovo del Consiglio regionale, sono da individuare nel mese di novembre, cosi come peraltro da Ella anticipato in una delle ultime sedute di Consiglio". (AGI)