Partirà domani a Soverato il Meeting dei Calabresi nel mondo
L'Associazione Internazionale Calabresi nel Mondo ha organizzato per martedì 10 agosto 2010 alle ore 19:00 presso il Teatro Comunale di Soverato, sito in via C. Amirante il Meeting dei Calabresi nel Mondo. L'incontro in collaborazione con la Diocesi Metropolitana di Catanzaro Squillace e con il contributo dell'U.N.A.I.E. (Unione Nazionale delle Associazioni degli Immigrati e degli Emigrati ) F.U.S.I.E., (Federazione Unitaria Stampa Italiana all'Estero) e della C.N.E. (Consulta Nazionale dell'Emigrazione )avrà come tema "La Calabria, crocevia tra Europa e Mediterraneo " Terra di migrazioni ed accoglienza". Alla manifestazione moderata dalla giornalista di Sky Tg 24 dott.ssa Manuela Iatì parteciperanno l'Avv. Gennaro Maria Amoruso, Presidente Associazione Internazionale Calabresi nel Mondo, l'On. Giuseppe Scopelliti, Presidente della Regione Calabria, l'On. Wanda Ferro, Presidente Provincia di Catanzaro, il Dott. Raffaele Mancini, Sindaco di Soverato e l'On. Domenico Naccari, Consigliere al Comune di Roma delegato ai rapporti con la comunità calabrese.
Interverranno la Prof.ssa Mariangela Monaca con una relazione su " Migrazione di popoli, incontro di fedi: la Calabria terra di accoglienza" ed il Prof. Don Michele Fontana su "La Chiesa di fronte ai migranti irregolari." Le conclusioni sono affidate a S. E. Mons. Antonio Ciliberti Arcivescovo Metropolita di Catanzaro Squillace. E' prevista la partecipazione di rappresentanti delle Comunità Calabresi in Italia e nel Mondo. La nostra regione - ci dice l'Avv. Gennaro Maria Amoruso- Presidente dell'Associazione Internazionale Calabresi nel Mondo, per sua storia e per sua conformazione geografica si trova al centro dell'area mediterranea che è stata fonte di fede, di culture e di religioni. Il Mediterraneo deve diventare un mare di pace e di sviluppo, da qui deve partire l'idea di una neo civiltà euro - mediterranea all'interno della quale la nostra terra e la sua gente svolgano un ruolo da protagonisti. Il nostro obiettivo, come associazione operante in emigrazione da 30 anni è quello di favorire il dialogo tra i popoli con le armi della cultura e della solidarietà.