Callipo: «Sulle primarie troppe chiacchiere, basta tensioni e pensiamo ai calabresi»
«Ho incontrato il segretario Magorno nella sede del partito a Lamezia intorno alle 13.30, perché sino alle 13 sono stato impegnato con il sottosegretario all'Istruzione Roberto Reggi, che ha partecipato a Pizzo, nella mia città, a un importante incontro sulla Scuola e sulle novità della riforma che il Governo si appresta a varare. Un impegno istituzionale già fissato da tempo che mi ha impedito di raggiungere Lamezia prima. Non corrisponde al vero, quindi, che a incontrare il segretario sia stato soltanto Oliverio». Lo afferma Gianluca Callipo.
«Con Magorno abbiamo fatto il punto della situazione e ci siamo aggiornati alla riunione con tutti i partiti della coalizione. Personalmente, con riguardo alle primarie, non mi interessa questo continuo rincorrersi di presunte notizie e presunte smentite, che appassionano soltanto gli addetti ai lavori. Cose che la gente normale, quella alle prese con la crisi, la disoccupazione e con i problemi di tutti i giorni, non capisce. Anzi, la verità è che non gliene frega proprio nulla. Non ho mai smesso di credere che le primarie si facciano, tanto che non ho mai interrotto il mio giro in lungo e largo per la Calabria, incontrando ogni giorno centinaia di persone. Anzi, forse qualcuno non si è accorto che le primarie si stanno già tenendo da settimane, perché la campagna è in pieno svolgimento e ognuno ha la possibilità di metterci la faccia e dire qual è la Calabria che immagina e vorrebbe.
Io continuerò per la mia strada, nel tentativo di far prendere piena coscienza ai calabresi della posta in gioco, cioè il loro futuro. È questo il punto vero, il resto sono giochetti che non mi appartengono e non mi interessano. Penso dunque che bisogna spegnere ogni tensione, fare meno chiacchiere e giungere al più presto a fissare la data delle elezioni regionali. Che dovranno avvenire prima possibile, come tutti stiamo invocando da tempo. Si voti subito per dare certezze ai calabresi. Io credo nel valore della coalizione di centrosinistra e confido nelle scelte che saranno fatte. Prima di tutto la Calabria».