Sla, la sfida di Reggio Calabria, dei reggini

Reggio Calabria Salute

“Mentre i vip (così amano farsi chiamare anche “loro”) sprecano un bene così prezioso ed ahimè quasi “in via di estinzione” per “solleticare” il mondo intero alla sensibilizzazione verso la ricerca sulla terribile malattia degenerativa comunemente conosciuta come Sla (acronimo di Sclerosi Laterale Amiotrofica) è invece lodevole ed oltremodo da imitare l’iniziativa intrapresa da un gruppo di volenterosi reggini”. E’ quanto scrive Elena Trombetta.

“Alcuni miei concittadinib – continua la nota - tra loro anche simpatici ragazzini, con una simpaticissima trovata hanno coinvolto altre persone a raccogliere dei fondi da destinare alla ricerca. Loro non hanno sprecato neanche una goccia d’acqua con le già famose teatrali secchiate auto-tiratesi. Sono andati ad immergersi nel mare di Reggio Calabria. Insieme, un po’ per volta si sono “moltiplicati” e con gioia, con l’entusiasmo che trasmetteranno a tutti coloro che ne verranno a conoscenza hanno fatto “Un tuffo per la Sla”. E non pensate sia finita qui la loro avventura. Della loro fantastica – lasciatemelo dire, davvero fantastica iniziativa – sta circolando un bellissimo video. Vi invito pertanto a guardarlo con attenzione e a divulgarlo al mondo intero. Da parte di tutte le persone sofferenti e dei loro cari ringrazio gli ideatori della encomiabile iniziativa”.