Sequestro di persona: arrestati 3 giovani nel cosentino
Gli agenti del Commissariato di polizia di Rossano (nel cosentino) hanno arrestato, nella serata di ieri, tre giovani accusati di sequestro di persona, minacce e detenzione e porto abusivo di arma da fuoco in concorso. I tre, A.D., 21 anni, B.G., 25 anni, e N. G., 23 anni, avrebbero vessato un altro giovane, di 19 anni. Secondo quanto ricostruito dagli agenti, gli arrestati si sarebbero recati, nel primo pomeriggio di ieri, all'interno di una struttura turistica in cui il diciannovenne lavora. Con minacce, avrebbero ordinato al ragazzo di seguirli, poiché dovevano parlargli. Nonostante la resistenza del ragazzo, lo avrebbero costretto ad uscire e a salire sulla loro auto. Poi il giovane sarebbe stato immobilizzato e preso a schiaffi e pugni, subendo anche minacce di morte.
Arrivati, intanto, in una zona periferica di Rossano, uno degli aggressori, che impugnava una pistola, che si è poi accertato fosse una scacciacani, avrebbe intimato al malcapitato di inginocchiarsi, colpendolo poi alla testa per due volte con il calcio della pistola. Poi avrebbe esploso due colpi all'altezza dell'orecchio sinistro della vittima, facendolo crollare a terra. Il diciannovenne è stato poi abbandonato sul luogo. Il giovane, che si è velocemente allontanato, ha telefonato al 113 e diverse pattuglie si sono messe alla caccia dei tre aggressori, che sono stati rintracciati poco dopo e arrestati in flagrante. Su disposizione del pm di turno, sono stati rimessi in libertà, in attesa di giudizio. Al diciannovenne, che ha sporto denuncia, sono state riscontrate lesioni e varie escoriazioni. I tre aggressori pare abbiano agito per una vendetta legata a motivi sentimentali. (AGI)