Cirò Marina. Sorpreso con una rete per l’uccellagione, denunciato
Gli uomini del Corpo forestale dello Stato, all’alba di qualche giorno fa, hanno sorpreso un uomo con una rete per l’uccellagione montata nel territorio di Cirò Marina, nel crotonese. L’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica per uccellagione, attività non consentita dalla legge sulla protezione della fauna e il prelievo venatorio.
La pattuglia della forestale, in servizio per il controllo del territorio, ha individuato la rete già montata, completa degli accessori, nel giardino di un’abitazione. Il presunto responsabile, verosimilmente dal balcone di casa, riusciva tramite l’uso di una lunga corda ad azionare la rete per catturare gli uccelli, utilizzando un binocolo per individuare gli sfortunati pennuti. Vicino alla rete sono state trovate penne di cardellini, alcune gabbiette metalliche rifornite di becchime per uccelli e altri accessori.
L’intervento ha consentito di bloccare un’attività non consentita dalla legge sulla protezione della fauna omeoterma e il prelievo venatorio. Il presunto responsabile, E.P., residente nel napoletano e dell’età di 54 anni, è stato segnalato alla Procura della Repubblica per il reato di uccellagione. La rete è stata sequestrata anche per impedire che il reato potesse protrarsi ulteriormente. Il sequestro è stato convalidato dall’Autorità giudiziaria.
L’intervento eseguito dai forestali ha consentito di porre freno ad un’attività illecita volta a catturare uccelli inermi, resi sempre più rari dalla sfrenata passione venatoria. Nei giorni seguenti, in concomitanza dell’apertura della stagione venatoria, saranno effettuati ulteriori controlli.
