Corigliano, assistenza specialistica per gli alunni diversamente abili
Assistenza specialistica per gli alunni diversamente abili di competenza comunale, la Regione Calabria ha approvato il piano, per le non autosufficienze in aderenza alle linee guida della Regione Calabria e nel rispetto delle funzioni assegnate dalla normativa vigente, proposto dall’Esecutivo Geraci.
Via libera, dunque, all’iter per il trasferimento delle risorse previste. Il piano prevede una programmazione complessiva sulle non autosufficienze articolata in azioni prevedenti interventi domiciliari, rafforzamento del punto unico d’accesso, piani per integrazione specialistica (interventi educativi), implementazione dell’assistenza domiciliare 24H (SLA). – Si potrà ora procedere all’indizione della gara per l’affidamento del relativo servizio di integrazione scolastica. Gli alunni beneficiari saranno quelli individuati dal UVM (Unità di Valutazione Multidisciplinare) dell’Azienda Sanitaria Locale.
A darne notizia è l’assessore alle politiche sociali Marisa Chiurco che, nella mattinata di ieri (giovedì 4 settembre) si è recata presso l’omologo assessorato regionale a Catanzaro.
L’incontro, rinviato a stamani dal martedì scorso (2 settembre), scaturito dalla lettera di sollecito inviata dall’Amministrazione alla Regione Calabria, giudicato proficuo anche alla luce del risultato che l’Amministrazione Comunale porta a casa, serve anche a ristabilire un minimo di necessaria chiarezza attorno ad una vicenda sulla quale nei giorni scorsi si è creata oggettivamente confusione e disinformazione.
Il servizio di assistenza specialistica – dichiara l’assessore Chiurco – è quello di stretta competenza comunale e prevede interventi educativi sui bambini; su di esso gli uffici competenti procederanno spediti secondo l’iter previsto. Il servizio di assistenza fisica è invece di competenza delle istituzioni scolastiche, secondo quanto stabilito dalla circolare MIUR. In riferimento alle somme destinate alla non autosufficienza, pari a circa 224.000 euro, soltanto una parte di esse potrà essere utilizzata per l’assistenza specialistica di competenza dell’Ente.
Pertanto per quanto riguarda il servizio di assistenza fisica, a prescindere da quanto accaduto in passato, il Comune non ha alcuna competenza né può altrimenti intervenire, soprattutto oggi alla luce delle rigide prescrizioni della Corte dei Conti.
L’assessore Chiurco coglie, infine, l’occasione per ribadire che non vi è stato nei giorni alcun impensabile rifiuto di ricevere la delegazione di assistenti fisiche in Comune, così come non è mai accaduta qualcosa del genere in altri casi. Riceviamo ed ascoltiamo tutti – precisa – anche quando non vi sono, per competenza, risposte e soluzioni in campo all’ente che rappresentiamo. Martedì 2 scorso vi era molto semplicemente una riunione in corso della quale era stati avvisati anche i sindacati. Restiamo disponibili ad ascoltare tutti.