Sant’Agata d’Esaro: coltivava cannabis nei boschi, arrestato mentre annaffiava le piantine
È stato arrestato per detenzione e coltivazione di stupefacenti un uomo sorpreso dagli uomini del Corpo Forestale a coltivare piante di canapa indiana all'interno di un terreno privato in località “Cannitello” del comune di S.Agata D’Esaro in provincia di Cosenza.
Nel corso di un controllo del territorio, tenuto sotto osservazione da tempo in merito ad una attività mirata a reprimere reati alla coltivazione di sostanze stupefacenti il personale del Corpo forestale dello Stato del Comando Stazione di S.Agata d’Esaro in collaborazione con i reparti di S.Donato,Civita e Grisolia, dipendenti dal Coordinamento Territoriale per l’ambiente di Rotonda, avrebbe sorpreso l’uomo F.C. di anni 32 in flagranza di reato mentre era intento a provvedere ad annaffiare alcune piante di Canapa con l’ausilio di alcune bottiglie.
La zona interessata alla coltivazione della canapa si trovava in territorio boscato di difficile accesso con assenza di grado di antropizzazione e senza alcun tipo di servizi, dove l’uomo insieme a suo padre, deferito in concorso di reato, aveva messo una tenda per poter dormire e si dedicava a tale coltivazione.
Sul luogo sono state rinvenute 21 piante di dimensioni varie, e alcune foglie essiccate all’interno di una scatola e una busta di tabacco contenente dei semi di cannabis rinvenute dopo una perquisizione nell’autovettura dell’uomo parcheggiata vicino alla tenda. Le piante, nutrite con concime liquido rinvenuto sul posto, sono state estirpate e sottoposte al sequestro penale in attesa degli accertamenti di laboratorio. La Procura della Repubblica di Castrovillari ha convalidato l’arresto e dopo le formalità di rito ha disposto la rimessa in libertà in ottemperanza al disposto dell’articolo 121 delle disposizioni di Attuazione del c.p.p.