Grisolia la Polizia Provinciale denuncia un bracconiere
Si è svolta domenica 14 settembre, la seconda giornata di pre-apertura della stagione venatoria 2014/2015 che avrà inizio giorno 21 settembre. Gli uomini del nucleo ittico-venatorio della Polizia Provinciale di Cosenza erano a lavoro già dalle prime luci dell’alba per prevenire e reprimere i reati connessi all’attività. A conclusione della giornata di caccia, che ha visto molti cacciatori riversarsi lungo i percorsi campestri e boschivi, tipicamente frequentati dalle specie di fauna selvatica, numerosi sono stati i controlli effettuati in tutto il territorio provinciale.
Inoltre, il personale in servizio presso il distaccamento della Polizia Provinciale di Mormanno, con la collaborazione delle Guardie Volontarie dell’Associazione Nazionale Libera Caccia, ha proceduto alla denuncia di un cacciatore che aveva appena abbattuto, nel territorio di Grisolia, in località Finieri, un esemplare femmina di fagiano, in periodo non consentito. Questa condotta è considerata reato (secondo il dettato dell’art.18 comma 1 della Legge 157/92). Lo stesso cacciatore aveva anche sparato a circa 10 metri dalla linea ferroviaria Reggio Calabria/Battipaglia e, per questo, gli è stata comminata una sanzione amministrativa.
All’autore del reato, R.S., di anni 78, residente a Grisolia, sono stati sequestrati il fucile, le 31 cartucce di cui era in possesso e l’esemplare abbattuto illecitamente. Delle operazione è stata immediatamente informata la Procura della Repubblica.
La Polizia Provinciale di Cosenza, diretta dal Comandante Colaiacovo, lavorerà senza tregua, durante tutta la stagione, per la prevenzione e repressione dei fenomeni di bracconaggio e di tutti i reati connessi all’attività venatoria, che mettono in pericolo la sopravvivenza del patrimonio faunistico locale e gettano fango su di un’attività esercitata, regolarmente e con passione, da moltissime persone.