Sanità: Pezzi punta su revoca nomine, turn over e “Campanella”
Revoca delle delibere di nomina dei manager, sblocco parziale del turn over e impegno immediato per salvare la Fondazione Campanella. Sono questi i punti chiave su cui intende lavorare il commissario per il rientro dal debito sanitario, Luciano Pezzi, intervistato oggi dal Tg3 Calabria. A ventiquattro ore dalla sua nomina, Pezzi ha annunciato l'intenzione di azzerare la decisione della Giunta regionale di nominare i commissari delle Aziende sanitarie: "Lavorero' per revocare queste delibere - ha detto - in contrasto con le indicazioni del Governo. La giunta non ha il potere di nominare ne' direttori generali ne' commissari". E per risanare eventuali altri errori, Pezzi ha anche affermato di volere verificare tutti gli atti approvati nel periodo di mancanza del commissario.
Altro punto evidenziato riguarda la crisi delle strutture sanitarie calabresi, rispetto alla carenza di personale: "Cercheremo di portare l'esigenza del parziale sblocco del turn over - ha affermato - primariamente nel settore dell' emergenza urgenza". In questa direzione, il neo commissario ha anche ricordato la necessità di perfezionare ogni decisione per garantire i livelli minimi di assistenza e un servizio adeguato, compreso la necessità di fare scendere le liste lunghe d'attesa per gli accertamenti sanitari. Rispetto al futuro della Fondazione Campanella, la situazione e' molto piu' complessa. Si parte dalla necessità che la Regione paghi i 29 milioni di euro dovuti, quindi l'annuncio, da parte dello stesso commissario, del rinvio della firma in programma lunedì per la messa in liquidazione. Quindi, anche tutti i pagamenti relativi a tutti i servizi prestati. (AGI)