Carceri: “a Vibo grave carenza di personale”, 3 ore di sciopero
Tre ore di astensione dal lavoro stamane da parte degli agenti della polizia penitenziaria, della Polizia di Stato, del Corpo forestale e dei vigili del fuoco di Vibo Valentia che hanno aderito massicciamente alla protesta indetta dai sindacati di categoria. Nel corso di una conferenza stampa tenuta dalle Forze dell'ordine all'interno del carcere di Vibo Valentia di località "Castelluccio" è stato posto l'accento sulla grave carenza di personale nel Vibonese che mina la credibilità dell'intero comparto sicurezza. I segretari di categoria, Giuseppe Gaccione del Sap, Domenico Minichini del Sapaf e Francesco Ciccone del Sappe, hanno denunciato che nel carcere di Vibo si è in presenza di una "carenza organica di 60 unita' di polizia penitenziaria che il Dipartimento ha pensato di risolvere eliminandole completamente dalla pianta organica e stabilendo che Vibo Valentia può tranquillamente lavorare con 140 uomini di polizia penitenziaria, di cui 25 distaccati in altre sedi, piu' altri 40 in altri uffici". In totale, a gestire i 300 detenuti del carcere, secondo i sindacati di categoria sono non piu' di 65 agenti. "Un paradosso - concludono i sindacati di categoria - atteso che nel 1997, anno di apertura del nuovo carcere di Vibo, si era partiti con 250 agenti di polizia penitenziaria in servizio". (AGI)