Radicali, carcere Vibo: “Totale assenza di pscichiatri”
Dopo Roma, Cuneo, Biella, Bologna, Padova, Verona il 9 maggio, una delegazione di Radicali Italiani, guidata dal Sindaco di Jonadi Fabio Signoretta, ha visitato il carcere di Vibo Valentia.
"Dopo la visita dello scorso anno", dichiara Signoretta, "siamo tornati nel carcere di Vibo Valentia per esaminare le condizioni detentive, il rispetto dei diritti umani e la tutela della dignità dei detenuti. E' quanto si legge in una nota dei radicali italiani.
"Nel carcere di Vibo Valentia - continua la nota - c’è una totale assenza di figure psichiatriche, il mese scorso si è suicidato un detenuto straniero e il disagio psichico è, in tutte le carceri, in costante aumento. Servono azioni immediate, urgenti, per evitare il rischio di nuovi episodi di disagio".
Ricordiamo ancora una volta, afferma il tesoriere di Radicali Italiani, che la situazione delle carceri in Italia sta scoppiando. Siamo quinti in Europa per tasso di sovraffollamento (119%). Peggio di noi hanno fatto soltanto Cipro (226%), Francia (119%), Belgio (118%) e Romania (112%). Non possiamo più subire il tragico bollettino quotidiano dei suicidi, è ora di agire".