Elezioni, Pd: “Gli scrutatori vengano nominati tra gli iscritti alle liste del Centro per l’impiego”

Riceviamo e pubblichiamo una nota dei segretari di circolo del Pd di Catanzaro in merito alle nomine degli scrutatori. Per il Pd questi devono essere sorteggiati tra gli iscritti al centro per l’impiego.

“La grave crisi economica, che alle nostre latitudini ha prodotto e continua a produrre effetti drammatici nel tessuto sociale, impone soprattutto alle Istituzioni di guardare con priorità a quella parte della popolazione che più soffre: in particolare, a chi oggi è in cerca di lavoro. Questi "nuovi poveri” possono, in occasione delle prossime elezioni, avere un piccolo aiuto, esercitando il ruolo di scrutatori nei seggi, senza dover chiedere "il favore" al consigliere comunale di turno.

Già durante le elezioni amministrative della città di Catanzaro il commissario prefettizio consentì il sorteggio degli scrutatori ma ciò che volgiamo prendere ad esempio è quanto successo di recente, durante le elezioni di maggio 2014, dove la Commissione Elettorale del comune di Asti, decisamente con minori problematiche occupazionali, decise, ottemperando ad una indicazione pervenuta dal Consiglio Comunale, di stabilire il metodo per la nomina degli scrutatori: "saranno individuati per sorteggio fra coloro che, figurando nell'Albo degli Scrutatori del Comune, sono disoccupati o inoccupati, iscritti nelle liste del Centro per l’Impiego"

Nel Comune di Catanzaro i seggi elettorali sono 91 e ognuno è formato da un Presidente, un Segretario e 4 scrutatori in occasione delle elezioni politiche, europee, regionali e comunali, che scendono a 3 per le consultazioni referendarie. Quattro scrutatori per ogni sezione, quindi, per un totale 364 “posti” a disposizione. La nomina degli scrutatori spetta alla Commissione Elettorale Comunale. La Legge n. 22 del 2006 prevede la designazione degli scrutatori direttamente da parte della Commissione Elettorale, che è composta da due membri che rappresentano la maggioranza consiliare, uno espresso dalla minoranza ed il Presidente, carica ricoperta dal Sindaco o in sua vece dall’Assessore ai Servizi Demografici.

Per mantenere imparziale tale nomina, in vista delle prossime elezioni, la Commissione Elettorale Comunale dovrebbe, a nostro avviso, attivare tutte le procedure atte ad estrarre a sorte dall’Albo degli Scrutatori, coloro che figurano iscritti al Centro per l’Impiego di Catanzaro.

La scelta del comune di Asti e della sua classe politica “Dare la precedenza ai Cittadini in condizioni di difficoltà economica a causa della attuale crisi occupazionale“ (Vicesindaco Davide Arri, con delega ai Servizi Demografici ) ci consente di escludere qualsivoglia dubbio di liceità della scelta e di percorribilità della procedura e riporta alcune scelte nell'alveo naturale di scelte politiche che guardino ad atti concreti di solidarietà e coesione sociale, che pur se non risolutivi, permettono di lanciare un segnale fattivo di attenzione verso coloro che soffrono per l’assenza di lavoro.

Tale meccanismo di selezione potrà essere valido per tutte le future consultazioni elettorali, e permetterà di dare priorità ad una parte importante delle fasce più deboli della nostra Città."