Provinciali: Greco (Idm) candidato al consiglio

Cosenza Politica

“Il 12 ottobre, attraverso un’elezione di secondo livello, verrà eletto il nuovo Consiglio provinciale di Cosenza. Sarà un momento importante, che segnerà la storia della Provincia, perché per la prima volta non saranno i cittadini ad eleggere i propri rappresentanti”. A dichiaralo è il sindaco di Castrolibero e candidato consigliere provinciale per L’Italia del Meridione Giovanni Greco : “le elezioni di secondo livello, concepite nell’assurdo disegno di riforma degli enti territoriali del ministro Delrio, sminuiscono il concetto di rappresentanza e di pluralità, tipiche di una democrazia partecipativa.

Impedire ai cittadini di esprimersi, lasciando che i partiti scelgano candidati e strategie, significa arroccarsi dietro un muro d’indifferenza nei confronti delle problematiche territoriali. Allo stesso tempo, chi occupa un ruolo istituzionale e ha la responsabilità di essere espressione diretta dei bisogni e desideri dei cittadini, non può ignorare la rilevanza che ha la Provincia di Cosenza, o il nuovo ente di area vasta che dir si voglia, per i territori sui quali esercita le proprie competenze.

Ho deciso, per questo, di candidarmi consigliere provinciale tra le file de L’Italia del Meridione, un movimento che mette al primo posto le potenzialità dei territori e l’ascolto dei bisogni dei cittadini. In questo particolare momento storico, in cui le esigenze delle comunità locali sono sempre più distanti dalle politiche centraliste del Governo, è indispensabile che l’ente di area vasta diventi interlocutore diretto dei Comuni, troppo spesso bistrattati nei processi di riforma del nostro Paese.

E’ necessario che la Provincia di Cosenza, i cui ottimi risultati amministrativi maturati fino ad oggi sono sotto gli occhi di tutti, si ponga come punto di convergenza per l’intero assetto degli enti locali in Calabria. Per fare questo sarà necessario continuare sul percorso tracciato fino ad oggi, adottando però un approccio che superi i limiti posti dagli steccati partitici. La discussione di queste ultime ore sull’area urbana non può e non deve perpetuarsi in ambito provinciale. La questione va affrontata con serietà e determinazione, in un dibattito sui progetti e sulle idee scevro dai personalismi.

Con questo spirito, ho deciso di intraprendere questo nuovo percorso personale e politico. Porto in dote la conoscenza maturata da sindaco di Castrolibero e le tante esperienze a contatto con la società civile che mi hanno consentito di conoscere le realtà territoriali della nostra provincia. Sono convinto, che anche grazie alle idee innovative de L’Italia del Meridione, la nuova Provincia potrà migliorare ulteriormente i risultati ottenuti sino ad oggi e garantire il fondamentale ruolo da interlocutore per tutte le comunità territoriali di Cosenza.”