E-labōra, il laboratorio sul jobs act
Il piano del lavoro proposto da Matteo Renzi fa discutere: prevede un contratto unico, tutele crescenti, rappresentanza sindacale nei Consigli d’amministrazione, assegno universale per chi perde il lavoro con l'obbligo di seguire un corso di formazione professionale e di non rifiutare più di una nuova proposta di lavoro.
Si tratta della terza riforma del lavoro proposta in dieci anni, dopo la legge Biagi e la legge Fornero, che non si sono mai completate soprattutto nell’andare oltre la flessibilità che diventata precarietà. Mancano, ancora, le politiche attive del lavoro che significano sostegno ai lavoratori.
E’ quanto emerso nel corso del laboratorio dedicato alle novità del Jobs Act che ha chiuso la prima giornata della quarta edizione del Forum “e-LABŌRA - Laboratori per l’orientamento, la formazione e il lavoro”, promosso dall’Amministrazione provinciale, che si terrà fino al 27 settembre presso il Parco della Biodiversità Mediterranea a Catanzaro.
Il laboratorio, al quale hanno partecipato numerosi consulenti del lavoro, è stato moderato dal giornalista economico Romano Benini e ha visto i contributi di Giuseppe Buscema, esperto della Fondazione studi Cdl e presidente dell’Ordine provinciale dei Consulenti del lavoro, e di Paolo Braganò, consulente del lavoro, che si è soffermato soprattutto su diversi aspetti del contratto di apprendistato.
“Molto spesso ignoriamo che gli interventi nel mercato del lavoro non hanno a che fare solo con le regole, ma anche con un sistema di servizi e politiche attive. E in questo l’Italia è indietro, in questo settore ha diminuito l’investimento”, ha spiegato Benini.
“Il nostro è un Paese in cui si parla molto – dice il presidente dell’ordine provinciale dei consulenti del lavoro Buscema - ma quando si gestisce un’impresa c’è bisogno di regole applicabili, e il nostro Paese investe più in ammortizzatori sociali che in servizi di politiche attive”.
Prima del laboratorio dedicato al Jobs act, infatti, professionisti e studenti hanno partecipato al seminario formativo curato da K_Shift, raccogliendo la testimonianza di Fabrizio Duranti, Hr Manager Seat Pagine Gialle Spa.
Nel corso degli eventi è stata presente una operatrice che ha tradotto gli interventi nel linguaggio dei segni. Per tutto il pomeriggio centinaia di candidati hanno animato l’area stand, lo spazio nel quale le aziende incontrano per un colloquio i giovani che hanno inviato la propria candidatura alle offerte di lavoro pubblicate sul sito www.lavoro.provincia.catanzaro.it e sono risultati in linea con il profilo ricercato-.
Ad oggi sono 79 gli annunci complessivi pubblicati da Monster, sono 301 i profili professionali ricercati dalle aziende, le candidature ricevute sono 2.635. Oltre 1.780 risultano idonei al profilo ricercato dalle aziende e sono stati ricontatti da Monster per partecipare ai colloqui.
Nella mattinata, all’interno della sala conferenze del museo storico militare Musmi, si è tenuto il seminario curato dalla Fondazione Calabria Etica sul progetto “Misure di contrasto al fenomeno della segregazione sociale in area urbana” che prevede la costituzione di una Rete regionale sviluppata attraverso Centri di ascolto di quartiere per fornire un supporto informativo, di segretariato sociale e raccolta dei bisogni. Come spiegato dal presidente di Calabria Etica Pasqualino Ruperto, “l’iniziativa si lega al Forum “e-Labora” perché il problema della disoccupazione in Calabria è ormai diventato un fatto sociale e rappresenta la principale causa della segregazione sociale”.
“E’ necessario – ha detto Ruperto - costruire una Rete per avviare politiche attive di contrasto e di freno a questo fenomeno”. Dopo gli interventi da parte del dirigente Pietropaolo, del direttore di Calabria Etica Maria Teresa Marino e del responsabile di progetto Giuseppe Critelli, è intervenuto anche il prof. Marco Musella dell’Università Federico II di Napoli che valuterà il progetto.
“Questo tema – ha spiegato Musella - è cruciale ed anche molto complesso poiché i processi di segregazione sociale dipendono dalla dimensione urbana. La particolarità di questo progetto è che oltre allo studio del fenomeno è prevista anche la sperimentazione da parte di 90 giovani specializzati che si occuperanno di “raccogliere” i bisogni e fornire servizi di orientamento all’utenza”.
Il programma della giornata di domani prevede: dalle 10 alle 12 il laboratorio “Innovare nel Mezzogiorno: Itc & Green economy”, presentazione degli scenari presenti e futuri nel settore a cura di Matteo Paradisi; modera Romano Benini. Intervengono: Antonio Mazzei, direzione Calabria Innova; Ferdinando Verardi, presidente Agsci Calabria; Giuseppe Fedele, Gipstech Srl; Paolo Trunfio, Dtok Lab srl; Clara Nino, Research tecnologies – Dnmo srl; Francesco Volpintesta, project Life Calabria.
Al seminario formativo a cura di K_Shift, dalle 15 alle 16.30, è prevista la testimonianza di Francesca Mauritano, Ufficio personale/selezione Lidl Italia. Alle 17 si terrà il Laboratorio “Garanzia Giovani”, a cura della Regione Calabria, assessorato al lavoro.
Nei locali dell’Istituto Tecnico Agrario “Vittorio Emanuele II di Catanzaro, continuano a tenersi i laboratori che sono accessibili liberamente a tutte le persone interessante che potranno partecipare previa registrazione agli stand dedicati prima dello svolgimento, approfondiranno le seguenti tematiche: La ricerca del lavoro on line (Condotto da Monster Italia S.R.L); “Ilmiolavoro”, come sviluppare una carriera di successo (Condotto da k_shift; “Il Lavoro che verrà” (Condotto da CpI Provincia di Catanzaro); “Startupper academy”, indirizzo all’impiego tramite tecniche di determinazione di modelli di business (Condotto da Associazione Mediterraneo 2020).
Dei 18 istituti superiori, saranno presenti: l’Istituto di Istruzione Superiore "Leonardo da Vinci" di Lamezia Terme; il Liceo Tommaso Campanella di Lamezia Terme; il Liceo Scientifico G. Galilei di Lamezia Terme; l’Istituto Tecnico Agrario Vittorio Emanuele II di Catanzaro; l’Istituto di Istruzione Superiore E. Fermi di Catanzaro Lido; l’Istituto Tecnico Industriale E. Scalfaro di Catanzaro; l’I.T.A.S. Chimirri di Catanzaro, l’I.I.S. Petrucci-Ferraris-Maresca di Catanzaro; l’IS L.Costanzo di Decollatura, l’ITT Malafarina di Soverato; l’IPSSEOA di Soverato e l’Istituto Maria Ausiliatrice di Soverato.
h 19:29 | Conclusa la seconda giornata | Al termine della seconda giornata di recruiting sono oltre 700 i colloqui di lavoro effettuati dalle aziende che hanno aderito alla quarta edizione del Forum “e-LABŌRA - Laboratori per l’orientamento, la formazione e il lavoro”, promosso dall’Amministrazione provinciale ed organizzata dal Settore Lavoro della Provincia di Catanzaro in collaborazione con “Monster Italia”, negli stand allestiti all’interno del Parco della Biodiversità Mediterranea a Catanzaro.
Sono stati 79 gli annunci di lavoro pubblicati, 2.635 le candidature complessive ricevute, 1780 i candidati idonei, 24.493 le visualizzazioni raggiunte sul web, mentre 301 sono i profili ricercati dalle 35 aziende presenti, vale a dire:Sadal Italia srl, Seat Pagine Gialle, Green Power, Sintesi Spa, NTE Italia New techonoly Engineering, Lidl srl, McDonald’s, Park Hotel Tyrrenian, Gdl Italia srl, H&M, Studio Rubino& Partners, Sir Meccanica, Gen-Art srl, Aubay Italia Spa, Griffe&Stock Multistore srl, Gruppo Scai, Spezzano Trasporti, Anmic riabilitazione, Matribbart, Gipstech srl, Posytron, Meg Service srl, Primi sui Motori, Altran, D-link, Esprinet, Errebian, Costa Crociere, Ergo, Conte.it,Mondo Convenienza, Dooc, Prisma engineering.
Dopo il laboratorio della mattina dedicato al tema dell’innovazione nel Mezzogiorno, i lavori del Forum sono continuati con il seminario formativo “Apritialavoro”, condotto da Fabrizio Coccetti di K-Shift che ha proposto una riflessione ai partecipanti finalizzata ad incrementare l’autoconsapevolezza di ciascuno su qual è il proprio lavoro, quel lavoro che potremmo definire dei nostri sogni. Un lavoro in cui la persona utilizza i propri talenti e passioni, facendo cose che generano benessere per la persona.
Il percorso proposto infatti parte da una ricerca interiore prima di immettersi sul mercato del lavoro, rompendo i paradigmi del passato fondati prevalentemente solo sul “posto di lavoro”.
Tale approccio appare in linea con i cambiamenti del mercato del lavoro che da un lato è diventato più flessibile, dall’altro offre opportunità prevalentemente a coloro che sono in grado di produrre valore, e soluzioni agli infiniti problemi che le aziende affrontano quotidianamente. Chi sarà in grado di utilizzare al massimo il proprio potenziale di talento e passioni avrà una maggiore probabilità di navigare senza sosta nella burrasca rappresentata dal mercato del lavoro. Spazio alla testimonianza di Domenico Spinelli che nella Lidl Italia seleziona personale per Puglia, Basilicata, Calabria.
“La nostra è un’azienda in espansione – ha spiegato Spinelli – dall’inizio dell’anno abbiamo assunto 180 persone soprattutto in Calabria, ma è stato difficile”. Difficile selezionare personale che si propone per “qualsiasi lavoro”, anche perché sarebbe meglio “non andare alla ricerca di un posto di lavoro, ma del nostro posto di lavoro”.
Si torna, quindi, a parlare della difficoltà di incrociare domanda e offerta. “Forse – dice Spinelli - il problema non è che mancano in maniera assoluta le opportunità di lavoro, quanto che è necessario imparare cercarle”. Il messaggio positivo da lanciare – chiude Coccetti - è “presentarsi in maniera adeguata”, individuare le opportunità sulla base di passioni e predisposizioni.
Domani la giornata conclusiva. Il programma della mattinata prevede dalle 10 alle 12 il laboratorio sul tema “Turismo culturale per il rilancio dell’economia”, e la presentazione degli scenari presenti e futuri nel settore a cura di Fabrizio Coccetti. Modera Romano Benini. Previsti gli interventi di: Andrea Perrotta, Project Manager Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo; Rocco Reina, Master in Management del turismo UMG; Santo Vazzano Presidente Jobel; Emilia Mezzatesta, Presidente di Federcultura e Turismo di Confcooperative; Elena Console, Tea Sas; Antonio Cortese, Komedia; Antonio Blandi Officina delle Idee. Il forum si concluderà alle 12 con la presentazione dei risultati e i saluti da parte di un rappresentante di Monster Italia e da Filippo Pietropaolo, dirigente del settore Lavoro Provincia Di Catanzaro.
Nelle aule dell’Istituto Tecnico Agrario, si terranno i seminari formativi e di orientamento: “La ricerca del lavoro on line” (Condotto da Monster Italia Srl); “Il mio lavoro, come sviluppare una carriera di successo” (Condotto da k_shift); “Il Lavoro che verrà” (Condotto dal Settore Lavoro della Provincia di Catanzaro). Infine, “Startupper academy”, indirizzo all’impiego tramite tecniche di determinazione di modelli di business (Condotto da Associazione Mediterraneo 2020).
L’accesso ai laboratori e ai seminari è libero. È necessario solo registrare la propria presenza negli stand della segreteria. Il Forum “e-LABŌRA”, organizzato dal Settore Lavoro, Formazione Professionale e Politiche Sociali della Provincia di Catanzaro, ha ottenuto il patrocinio della Regione Calabria ed è finanziato dal POR Calabria FSE 2007-2013. Ulteriori informazioni sono disponibili sul sito www.elaboracz.it.