Joe Calabretta (Insieme per cambiare) su dimissioni Mercurio
«Il comportamento assunto dal sindaco Concetta Stanizzi è molto simile a quello dello struzzo: testa sotto la sabbia per evitare di affrontare i problemi, ma non è così che si cresce e che si fa il bene di Stalettì». E’ quanto afferma Joe Calabretta, presidente del movimento Insieme per Cambiare, in merito alla mancata calendarizzazione del dibattito sulle dimissioni del vicesindaco.
«Nonostante le nostre sollecitazioni di piazza e quelle del dimissionario Mercurio – dice Calabretta - il sindaco non ha inteso inserire nell’ordine del giorno dei lavori del prossimo consiglio la discussione relativa al vuoto venutosi a creare ad inizio mese. Un atto grottesco, puerile ed antidemocratico dal punto di vista politico. Il passo indietro compiuto dal vicesindaco non è una questione di secondaria importanza come qualcuno vorrebbe far credere, ma un atto politico da valutare con grande attenzione per evitare ulteriori spaccature interne e, cosa ancor più grave, una ancor più larga perdita di consenso popolare da parte dell’amministrazione comunale. Che il sindaco stia fuori dal mondo reale? Che abbia deciso di fare di testa sua nonostante i nostri consigli? Entrambe le ipotesi risultano inaccettabili: c’è un elettorato da rispettare e a cui dare risposte. Abbia la compiacenza di farlo una volta per tutte».
Stoccate anche - conclude Calabretta - per ciò che concerne il bilancio di previsione: «Sarebbe stato meglio approvarlo prima dell’ultima data utile, ma questa amministrazione-struzzo ci sta abituando davvero a tutto…».