Aggregazione democratica: tanti sindaci e amministratori all’iniziativa di Lamezia
Tanti i sindaci e gli amministratori presenti all’iniziativa organizzata nella sede regionale del Partito democratico a Lamezia Terme, da “Aggregazione democratica per la Provincia di Catanzaro”, per l’avvio della campagna elettorale in occasione delle elezioni del prossimo 12 ottobre. All’iniziativa hanno preso parte i segretari provinciali dei Partiti e dei movimenti che aderiscono ad Aggregazione democratica, sindaci, amministratori comunali e candidati. I lavori sono stati conclusi dal candidato alla presidenza della Provincia, Enzo Bruno. Tra i presenti i sindaci di San Mango, Amaroni, Maida, Decollatura, Sellia, Gasperina, Soveria Simeri e Pianopoli.
Francesco Grandinetti (Lamezia e non solo), Fernando Miletta (Sel), la segreteria provinciale del Pd, il consigliere regionale Antonio Scalzo, il senatore Giuseppe Petronio, e Giovanni Puccio per conto del Segretario regionale Ernesto Magorno. I lavori sono stati coordinati dal sindaco di Gasperina, rappresentante di “Autonomia e diritti”, Gregorio Gallello.
Costruire una nuova identità territoriale ed istituzionale della Calabria, radicare la cultura della coesione fondata su un nuovo rapporto tra le istituzioni e le loro funzioni, utilizzare questo passaggio istituzionale per rafforzare la qualità della rappresentanza territoriale: questi alcuni dei punti cardine del programma di “Aggregazione democratica” illustrati da Bruno nella prospettiva di creare una grande opportunità per vincere la battaglia politica contro il centrodestra, fornendo un modello programmatico che va oltre il cartello elettorale.
La nuova Provincia deve essere la sintesi e lo strumento in mano ai Sindaci per invertire le politiche opache e clientelari degli ultimi anni, dovrà incidere su settori significativi quale quello della depurazione che risulta decisivo anche per lo sviluppo turistico, ha rimarcato Bruno che valorizza anche il protagonismo dei Sindaci, nell’aggredire i problemi più rilevanti della nuova provincia, che significa prima di tutto partire dalla qualità dei servizi da offrire in maniera uniforme superando anacronistiche divisioni e contrapposizioni localistiche.
La provincia di Catanzaro capoluogo di regione con Lamezia Terme, cuore dei trasporti e della logistica regionale, situati nell’area centrale della Calabria, deve assumersi la responsabilità storica di riorganizzare il Territorio su due poli, Catanzaro e Lamezia Terme, che non siano centri burocratici ma l’asse dello sviluppo del territorio (agricoltura, turismo, cultura, sanità debbono essere i capisaldi da cui partire) ed alla creazione di posti di lavoro diventando modello per l’intera regione. Si tratta di una sfida, importante ed entusiasmante, che “Aggregazione democratica” vuole vincere.