Camigliatello: avrebbe incendiato auto sotto sequestro, denunciato 30enne
Nel corso della mattinata, i Carabinieri della Stazione di Camigliatello Silano, al termine di una breve ma articolata attività d’indagine hanno denunciato a piede libero all’Autorità Giudiziaria di Cosenza R.S., 30enne cosentino, noto alle Forze dell’Ordine per i reati di sottrazione e danneggiamento di cose sequestrate, violazione colposa di doveri inerenti la custodia di cose sequestrate e danneggiamento a seguito di incendio.
In particolare, l’indagine trae origine dal rinvenimento, dello scorso 15 settembre, di un’auto in fiamme presso una zona rurale di Camigliatello Silano. Nell’occasione, i Carabinieri subito intervenuti unitamente a personale dei Vigili del fuoco, sono riusciti a domare le fiamme ma, da ciò che è rimasto del veicolo, non sono riusciti a risalire al tipo, modello e eventuale proprietario dello stesso.
Ciò ha insospettito i militari in quanto non vi era alcuna traccia di elementi identificativi del mezzo come, ad esempio, numero di telaio o targa. Le successive indagini, tramite l’analisi della singola componentistica salvata dalle fiamme, ha permesso di accertare che l’auto bruciata fosse una vecchia Volvo e, grazie ad una scrupolosa analisi delle informazioni, i militari hanno scoperto che l’indagato, domiciliato in Camigliatello, sarebbe stato proprio nominato quale custode giudiziario di una Volvo 430 sequestrata amministrativamente al fine della confisca ad una ditta rendese.
I Carabinieri quindi hanno proceduto a un controllo domiciliare del sospettato dove hanno trovato e sequestrato le targhe della Volvo incendiata, che sarebbero state occultate in un magazzino.