Lamezia, Mastroianni: a rischio fermo servizi Piscina comunale e Palasparti
“Gli indirizzi politici e le soluzioni contrattuali fin qui poste in essere dagli uffici comunali rischiano il fermo dei servizi e quasi sicuramente ulteriore contenzioso con gli attuali gestori delle strutture di proprietà comunale che molto probabilmente non riescono a garantire gli impegni contratti. - Lo afferma in un comunicato Nicola Mastroianni, Consigliere comunale di Lamezia Terme Gruppo Misto
Prova ne sono gli incontri animati alla sede comunale degli ultimi giorni con le tante associazioni sportive cittadine che da diverso tempo lamentano problemi di tariffe, di fruizione temporale dei servizi, di insicurezza dei luoghi, di inadeguatezza igienica sanitaria e molto altro.
Sarebbe quindi opportuno che le problematiche venissero affrontate con maggiore determinazione nell’ottica della loro radicale soluzione per non alimentare ulteriormente i disagi ai cittadini, all’utenza e soprattutto all’immagine della città nel suo complesso.
Tra le tante cose che ad oggi non trovano compiuta risposta ad una delle tante interrogazioni consiliari formulate all’amministrazione comunale vi è quella di aver indetto una manifestazione d’interesse fissata al 15 settembre u.s. per individuare i soggetti interessati alla gestione della piscina comunale e, che stranamente, il 28 agosto viene difatti ad essere anticipata da una determina dirigenziale mediante la quale viene ulteriormente concessa all’attuale gestore una proroga del servizio fino al 31 marzo 2015.
Viene logico domandarsi a quale scopo si procede con la manifestazione d’interesse per poi prorogare al 31 marzo il servizio all’attuale gestore???
Sul fronte invece del Palasparti, permangono tutte le criticità denunciate con altra interrogazione consiliare nei mesi precedenti e che afferiscono a problematiche di mancata manutenzione del fondale di gioco, all’inadeguatezza dei servizi igienici sanitari, alle problematiche della ventilazione dei locali così come alle sedute degli spettatori.
Vi è quindi da chiedersi perché le richieste pubbliche dell’attuale gestore del Palasparti non sono state prese in considerazione dall’amministrazione comunale??
Cosa ha fatto e soprattutto cosa intende fare l’amministrazione per porre fine e rimedio alle criticità ed alle tante emergenze segnalate finanche dai gestori delle strutture comunali?
Cosa ha fatto per l’amministrazione nei confronti della società COGEIS alla quale ha risolto il contratto di affidamento della piscina comunale ed ha lasciato circa 200.000 euro di debiti, non ha effettuato la manutenzione degli impianti e non ha rispettato gli altri obblighi contrattuali.
Sulla scorta di quanto accaduto in passato cosa intende fare l’amministrazione nei confronti degli attuali gestori della piscina comunale e del Palasparti??
Sarebbe quindi logico oltre che opportuno affrontare le questioni senza arrecare danno agli utenti, pregiudizio all’Ente e soprattutto fornire risposte doverose e compiute alla comunità.”