Reggio, Fabiana Scordo (LdR): “ricominciamo dalle differenze”

Reggio Calabria Politica

Abbiamo assistito a Reggio al primo Calabria Pride 2014, storico evento frutto dell’azione costante di Arcigay ed altre associazioni operanti sulla città.

Grazie a questo “confronto libero”, la partecipazione inaspettata di migliaia di persone ha dimostrato una Reggio che ha ancora ha voglia di manifestare per far sentire la collettività LGBT parte integrante della realtà sociale.

Stupisce il fatto che nonostante le adesioni di molteplici politici, magari oggi anche candidati – la forte prova dimostrata dalla volontà dei reggini presenti al Pride – non “trova casa” in nessun programma elettorale degli altri candidati a sindaco, tanto da pensare che l’ormai storica manifestazione del 19 luglio, non sia stata altro che una passerella solo per accaparrare consensi e visibilità.

Come dice Papa Francesco “nessuno è escluso dalla vigna del signore”, pertanto i diritti, se davvero considerati tali, non hanno alcun colore politico oppure li hanno tutti.

Fabiana Scordo: “Convinta che bisogna dar seguito ai “buoni propositi” e vista la mia forte testimonianza, ho accettato la sfida, lanciata da Paolo Ferrara, di scendere in campo per contribuire a creare una Reggio sempre più aperta alle differenze, lontana dal pregiudizio, con azioni che consentono alla nostra città di diventare una metropoli capace di accogliere persone libere di scegliere senza alcun timore”.