Comune Cosenza : necessità di accorpare sede CCIIA con Catanzaro
Nella seduta della Commissione Consiliare AA.EE.PP dell’08 Ottobre 2014, convocata dal Presidente Luca Gervasi, è stata trattata la possibilità dello spostamento della sede della Camera di Commercio di Cosenza. Ciò avverrebbe perché le CCIIA vivono con fondi minimi e vi è la necessità di accorpare la sede di Cosenza con quella di Catanzaro, trasferendo alcune competenze alla Confindustria.
Alla seduta è stato invitato il Vice Sindaco Luciano Vigna il quale ha evidenziato come la preoccupazione espressa da Gervasi sia condivisa da tanti Comuni della Provincia i quali stanno manifestando la propria contrarietà a tale decisione.
Il presidente Gervasi, considerato che la CCIIA di Cosenza raggruppa il 40% delle imprese di tutta la regione, e ritenendo che il dato debba essere oggetto di valutazione rispetto a quello delle altre provincie, anche dal punto di vista del volume d’affari che queste imprese producono, ha presentato ai consiglieri componenti la Commissione, una mozione che prevede un’azione di sostegno e quindi contro la chiusura della Camera di Commercio di Cosenza, con le seguenti motivazioni:
- il sistema camerale svolge egregiamente il ruolo preposto a sostegno dell’economia e delle imprese locali;
- le CCIAA sono considerate a livello europeo una best practice perché garantiscono la pubblicità legale delle imprese locali;
- il tessuto economico calabrese per la sua fragilità necessita particolarmente del sostegno di tale istituzione per elaborare e finanziare progetti di microcredito, per assegnare contributi diretti alle aziende e per sbloccarne i crediti;
- è impensabile la chiusura della CCIIA di Cosenza i cui servizi sono essenziali per le tantissime imprese iscritte, essendo la Provincia di Cosenza la più vasta della Calabria per territorio e popolazione e corrispondente a metà dell’intera popolazione calabrese;
- la CCIAA di Cosenza è diventata un punto di riferimento necessario ed insostituibile per gli operatori economici della provincia e, quindi, l’eventuale chiusura comporterebbe gravi disagi con conseguenti ricadute negative sul territorio provinciale e penalizzazioni per la sua economia.
Dopo l’approvazione unanime della mozione, il presidente Gervasi ha anticipato che si procederà attraverso altre azioni di sostegno, cominciando dall’invito del presidente della CCIIA alla prossima Commissione Consiliare e dalla proposta di un Consiglio Comunale aperto alla partecipazione di tutti i Parlamentari calabresi.