Atam, Giordano (M5S): “Ennesimo disservizio nel mondo dei trasporti”
"Ennesimo disservizio nel mondo dei trasporti. E’ purtroppo l’Atam a rendersi protagonista del disagio che ad oggi arriva a toccare anche gli studenti che quotidianamente frequentano l’università “Mediterranea”." Lo dichiara in una nota Vincenzo Giordano Candidato a Sindaco Movimento 5 Stelle di Reggio Calabria.
"Non bastavano - aggiunge la nota - i ritardi o le corse saltate sulle diverse direttrici comunali che hanno colpito altri giovani, lavoratori e pensionati. I guasti e gli altri problemi legati alla difficile situazione vissuta dall’azienda municipalizzata del Comune sono sfociati in inefficienze sulle linee “27” e “28”, quelle che collegano al polo universitario. Gli studenti, dunque, sono costretti a raggiungere i luoghi di studio nei modi più disparati, anche quando sono posti poco accessibili come i siti universitari di Tremulini e Feo di Vito. Una situazione, questa - come le altre relative all’Atam - che nega il diritto alla mobilità che dovrebbe essere garantito a tutti, specialmente a chi non ha la disponibilità di un mezzo, al fine di realizzare una città vivibile. L’amministratore unico dell’Atam, Gatto, oltre a riconoscere i problemi interni e promettere impegno nel tentarne un salvataggio ormai disperato, cercando tempo dal tribunale per lavorare ad un piano di risanamento, si limita ad invitare i reggini alla comprensione per gli effetti di una procedura fallimentare.
Cosa succederà in udienza il prossimo 23 ottobre non è dato sapere così come non è dato sapere che fine ha fatto la buona amministrazione a Reggio per una mobilità sostenibile bloccata nel caos del traffico cittadino. Non possiamo più stare a guardare lo sfascio aziendale né sentire balbettare scuse inutili da parte dei responsabili di questo disastro: nell'immobilismo della Regione e nella paralisi dell'amministrazione comunale, si da' per disperso Demi Arena, che per anni è stato amministratore unico dell'Atam.
Solo pochi mesi fa, diceva in P.zza Italia, unitamente agli altri responsabili del "disastro Reggio" di voler ripartire, il politico nostrano, sicuramente con mezzi propri e lasciando a piedi i cittadini reggini.
Il M5S reggino ha a cuore le sorti dell’Atam, dei suoi lavoratori e delle loro famiglie nonché degli utenti, e avanza la proposta di una gestione con azionariato diffuso popolare, concedendo quote della stessa ai dipendenti-creditori, e auspicando una ricapitalizzazione con un intervento diretto dei cittadini: “vogliamo che ritorni ad essere un bene comune, gestita in modo trasparente con il contributo diretto dei suoi dipendenti”.
Per facilitare - conclude Giordano - il ritorno dei cittadini alla gestione ed al controllo della cosa pubblica, è necessario che il management e la politica cittadina che hanno sinora - in termini progettuali, finanziari e gestionali – fallito, rendano possibile grazie alla partecipazione popolare la rinascita dell'Atam: i cittadini attendono risposte non scuse."