Morano Calabro ospita “La Giovane Orchestra”
Un concerto e non solo. Nei giorni scorsi, presso l’auditorium comunale, presenti il sindaco Nicolò De Bartolo e rappresentanti dell’esecutivo, il presidente della Pro Loco Nicola Fuscaldo, si è esibito il gruppo musicale “La Giovane Orchestra”.
Costituito da settanta elementi, tutti allievi dell’Istituto Comprensivo “Lanza – Milano” di Cassano Jonio, ben diretti dal maestro Daniel Cirigliano, coadiuvato dalla prof. Carla Rubini, i giovani musicisti hanno intrattenuto il pubblico intervenuto con un repertorio vario e qualificato, spaziando dal bandistico al classico, passando per il contemporaneo e il pop. La performance, molto apprezzata, ha visto impegnati percussioni, fiati e archi in un crescendo di emozioni. “La Giovane Orchestra”, di nome e di fatto, aggiunge così un altro successo ai tanti conquistati nelle sue frequenti tournée.
"Avviamo una stagione di scambi culturali e sinergie con la città di Cassano e l’area della sibaritide" ha commentato il primo cittadino moranese Nicolò De Bartolo a margine dell’evento: "Riteniamo indispensabile promuovere attraverso la Scuola quei valori e principi che sovrintendono alla crescita delle nuove generazioni quindi al futuro del territorio. Forme sane di aggregazione, come quella suggerita dalla professoressa Filomena Galizia, dirigente scolastico dall’agenzia di formazione “Lanza Milano”, che abbiamo avuto il piacere di ospitare, rispondono alle prerogative di sviluppo culturale che immaginiamo per le nostre comunità. Pensiamo, infatti, già nell’immediato futuro – ha concluso il Sindaco - di favorire incontri tra le istituzioni scolastiche locali e quelle del comprensorio, certi che iniziative simili siano in grado di contribuire a migliorare l’approccio dei ragazzi alle dinamiche del nostro tempo".
Compiaciuta anche l’assessore alla Cultura, Emilia Zicari. La quale, nel sottolineare l’elevata valenza della manifestazione, si è detta pronta a sostenere questo modo di proporre e presentare potenzialità che, se non incoraggiate, rischierebbero di passare inosservate.