Nuovi successi del Gruppo Folklorico della Pro Loco di Castrovillari
La stagione estiva del gruppo folklorico della Pro Loco di Castrovillari si conclude con un particolare successo conseguito con la trasferta nella Repubblica Popolare Cinese. Infatti, in questo ultimo periodo, che apre le porte all'autunno, il prestigioso gruppo è stato protagonista di tre importanti manifestazioni: lo spettacolo presso il Largo del Protoconvento Francescano in occasione di “Civita...nova 2014” a Catrovillari, l’esibizione avvenuta a Cassano Jonio in occasione della consegna del riconoscimento come socio onorario dell'I.R.S.D.D. ed infine la partecipazione all’entusiasmante Festival internazionale del folklore di Pechino.
Queste interessanti esperienze hanno determinato che il gruppo non sia considerato come un semplice realizzatore si spettacoli in grado di promuovere viaggi e divertimento, ma soprattutto come un centro di ricerca orientata allo studio delle tradizioni popolari dell’area culturale del Pollino, in generale, e di Castrovillari, in particolare; tali attenzioni di indagine scientifica di tipo etno-antropologico, inoltre, vengono sviluppate, tramite un’attenta riflessione critica, per realizzare uno specifico processo di rifunzionalizzazione delle tradizioni popolari del passato, grazie ad una loro moderna messa in scena al fine di riattualizzarle nell’ambito dei canoni delle odierne rappresentazioni teatrali e televisive. Questo obiettivo ha consentito al gruppo di proporsi verso gli altri come esempio e stimolo per accogliere e sviluppare tale istanza di riattualizzazione e rifunzionalizzazione del vasto patrimonio culturale che caratterizza le diverse regioni italiane.
Sulla base di tale quadro culturale e scientifico la comunità di Castrovillari e del Pollino sono stati adeguatamente rappresentati a Pechino nel “XVI Festival Internazionale del Turismo”. Infatti, la manifestazione che ha visto i 25 componenti del gruppo essere presenti in Asia a rappresentare la cultura e le tradizioni calabresi, ha confermato ancora una volta che la formazione castrovillarese viene scelta per rappresentare il folklore italiano, in cui opera da anni, con capacità, dedizione e passione. Il gruppo, oltre ad esibirsi in diversi luoghi della capitale cinese, ha avuto l’occasione di visitare posti magici che, negli ultimi tempi, hanno fatto della Cina una realtà culturale divenuta meta turistica ambita e desiderata. Infatti, molto suggestivo è stato visitare e ammirare i luoghi e i prestigiosi e maestosi monumenti che caratterizzano la realtà culturale cinese: la “Città Proibita”, simbolo dell’antico potere imperiale, la famosa Piazza Tienanmen dove sorge il mausoleo di Mao Tse-Tung, gli spettacoli di arti marziali dei monaci Shaolin, il “Palazzo d’Estate” residenza estiva dell'Imperatore, la “Grande Muraglia”, una delle sette meraviglie del mondo, estesa per oltre 7000 km, “Il Tempio del Cielo”, imponente edificio immerso nella natura reso affascinante per i suoi colori e la sua architettura e tanto altro che non cito per esigenze di sintesi. Un’esperienza straordinaria e indimenticabile che ha regalato a tutti i componenti momenti di grande emozione risultando occasione irripetibile di arricchimento, insegnamento e opportunità di confronto tra la nostra cultura e le nostre tradizioni con quelle molto differenti del mondo Cinese.
Ancor prima di incantare il pubblico delle città di Pechino e di Tianjin, il gruppo folklorico della Pro Loco di Castrovillari si era esibito qualche giorno prima della partenza all’interno della manifestazione “ Civita…nova” con lo spettacolo “Suoni e memorie di un tempo perduto”. Un’importante e suggestiva nuova espressione scenica da offrire al pubblico come spettacolo di piazza, nel quale le esibizioni del corpo teatrale abbandonano definitivamente l'impostazione statica e continuativa del "semicerchio, sinistra e destra a tempo ed avanti con la prossima canzone", per favorire lo svolgimento di uno spettacolo improntato su racconti scenici tratti dalla tradizione; in tali canovacci si possono utilizzare poesie, canti, musiche, balli popolari come strutture portanti di contenuti facili da veicolare verso gli spettatori. Queste strutture sono realtà e dimensioni socio-culturali di un passato ormai desueto che, però, può essere rivitalizzato come nostalgia, come viaggio nel passato, nel recente processo di recupero di identità che attualmente reagiscono al diffondersi della globalizzazione.
Il 26 settembre, il gruppo si è nuovamente esibito presso il teatro comunale di Cassano allo Jonio nel corso della 17^ edizione “ Premio Cassano” istituito dall'I.R.S.D.D. (Istituto di Ricerca e di Studi di Demologia e di Dialettologia) presieduto dal prof. Leonardo R.Alario, con una rivisitazione dello spettacolo demoetnoantropologico “Paisani” che tanta soddisfazione ha dato negli anni alla Pro Loco locale.
Nel corso della serata il Presidente dell’Istituto ha consegnato al Presidente Giovanni Amato, alla presenza delle numerose autorità del mondo accademico antropologico e della Federazione Italiana Tradizioni Popolari il riconoscimento di “Socio Onorario dell’Istituto di Ricerca” con la seguente menzione: “Il gruppo folklorico Pro Loco di Castrovillari, sodalizio, che, fin dal 1929, anno della sua fondazione, opera ininterrottamente nel campo della ricerca folklorica, ottenendo riconoscimenti di prestigio in Italia e all’estero, unico gruppo invitato a cantare nella Basilica di San Pietro e alla II Messa Giubilare del 19 marzo 2000, e proclamato primo gruppo folklorico d’ Italia dal Ministero dei Beni e Attività Culturali in occasione dellle celebrazioni del 150° anniversario dell’Unità d’Italia è acclamato socio onorario dell’Istituto di Ricerca in riconoscimento della sua pregevole attività di ricerca, scientificamente fondata, i cui risultati elabora e propone alla vasta platea mondiale, favorendo la conoscenza della coreutica, del teatro, del canto e della tradizione popolare calabrese, ponendosi come modello per altri gruppi folklorici intenti a valorizzare il vasto patrimonio della cultura delle loro comunità”. Un altro importante riconoscimento che si va ad aggiungere ai tanti avuti nel corso degli anni, come il premio "Pitrè Salomone Marino" ricevuto a Palermo e il premio “Sciacca” ricevuto nella Città del Vaticano, solo per citarne alcuni.
Quindi, i numerosi encomi ricevuti danno al gruppo un importante prestigio in Italia e all’estero a conferma della capacità di far conoscere e raccontare il folklore castrovillarese dando,inoltre, la possibilità ai tanti giovani,che frequentano la Pro Loco,di nutrirsi di esperienze straordinarie, di godere del valore assoluto dell'amicizia consolidato dallo stare bene insieme e di conoscere sempre meglio, grazie allo studio e alla ricerca continua, le tradizioni della nostra terra amata e apprezzata anche da un pubblico sempre più attento e numeroso che richiede costantemente nuove e significative proposte spettacolari.