Shoah, parte domani il corso di storia e didattica per docenti
Come trasmettere il messaggio su la Shoah alle generazioni future nel rispetto della storia, lontano da retorica e facile demagogia, e quali metodologie scegliere, fra le tante, per ottenere i migliori risultati sul piano didattico e formativo.
Per rispondere a questi e tanti altri interrogativi che l’argomento suscita l’Università della Calabria, in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria, l’Ambasciata d’Israele e l’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi, il Museo della Memoria di Ferramonti di Tarsia e lo SPI-CGIL, organizza da domani venerdì 18 e sabato 19 ottobre 2014, la sesta edizione del Corso di Storia e didattica della Shoah.
La responsabilità scientifica del Corso è a cura da Viviana Burza e di Paolo Coen, mentre, la segreteria organizzativa di Cesira Bellucci e Alessandra Carelli.
Il percorso rivolto principalmente ad insegnanti di scuole secondarie di primo e di secondo grado si avvale del contributo didattico, oltre che dei due curatori scientifici, di vari studiosi, interni ed esterni all’Ateneo calabrese e consente ai partecipanti di ricevere un attestato finale.
Per agevolare la frequenza degli insegnanti le lezioni si svolgeranno in due sessioni di quattro ore ciascuna: la prima nel pomeriggio di venerdì 17 ottobre 2014 - dalle ore 14.00 alle ore 18.00- presso l’UNICAL, la seconda sabato 18 ottobre 2014 -dalle ore 9.00 alle ore 13.00- presso le strutture del Museo della Memoria Ferramonti di Tarsia, dove, fra l’altro, sarà fruibile una mostra su Anna Frank, prodotta dall’Ambasciata del Regno dei Paesi Bassi in Italia e dalla Anne Frank Haus di Amsterdam. La partecipazione al Corso è gratuita.