Lettera. Lavoratori FDC a Giuseppe Pedà, “Grazie presidente”

Calabria Attualità

Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta dei Lavoratori FDC inviata al Presidente Giuseppe Pedà.

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"Caro Presidente, grazie perchè giorno dopo giorno ci rendi consapevoli del Tuo impegno, che ha segnato la rinascita di Ferrovie della Calabria. Quel Tuo astenerTi, ben volentieri, dalle risposte preconfezionate alle esigenze di noi lavoratori, e quel Tuo preferir parlare al nostro cuore, alla nostra coscienza e alla nostra volontà, fanno di Te il nostro Presidente.

E’ impressionante, percepire, quotidianamente, la Tua presenza in un contesto lavorativo che vive e che spesso soffre per opera di un sistema che guarda molto spesso ad esso con lenti deformanti o, addirittura, fuorvianti. E poi, quella Tua abile e ingegnosa strategia di gestione, che ha permesso, sino ad oggi, di mantenere livelli salariali adeguati per la nostra dignità e per la tutela delle nostre famiglie, ci rende fieri e altezzosi di Te.

Per non parlare, poi, di ogni momento di confronto che poni al nostro servizio, e durante i quali ci accorgiamo di divenire con i dirigenti un tutt’uno, o, meglio, un insieme indistinto, qualunque sia il tipo e la natura di quei momenti, che diventano, incredibilmente, luoghi di espressione del nostro “io”.

E, anche se a volte sei persuaso dalla tentazione di abbandonare tutto per mano cattiva di qualche scellerato, o perché Ti sobbarchi del peso troppo grande delle altrui responsabilità e delle loro sconsiderate politiche aziendali, poi ci ripensi, e comprendi che il tuo posto, in realtà, è qui con noi, e, allora, prosegui imperterrito nella Tua missione al servizio di un’autentica cultura del lavoro, sviluppandola in tutte le sue latitudini e longitudini, e anteponendola alla cultura materialista. Grazie Presidente, semplicemente perché in Te vive il germe di riscatto di noi lavoratori.

I lavoratori di Ferrovie della Calabria




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